Auckland– Alla fine l’accordo c’è e il Protocollo della 38th America’s Cup è stato firmato dal defender Royal New Zealand Yacht Squadron (Team New Zealand) e dal challenger of record Royal Yacht Squadron (Athena Racing).

La Coppa America a Napoli è quindi salva ed è scomparsa la possibilità di un Deed of Gift Match, di cui si era paventata la possibilità negli ultimi due mesi.
Il punto chiave è che tutti i team parteciperanno alla gestione dell’evento e ai suoi benefici economici, nell’ambito di una nuova entità, l’America’s Cup Partnership (ACP) che organizzerà l’evento nel 2027 a Napoli, preceduto da almeno altri quattro regate preparatorie.
La regola della nazionalità è stata radicalmente modificata e prevede ora che due dei cinque membri dell’equipaggio (tra cui una donna) possano essere non nazionali del Paese da cui proviene la sfida. Ciò apre quindi alla possibilità che il neo acquisto di Luna Rossa Peter Burling possa essere a bordo in regata.
Potranno essere usati gli AC75 attualmente in possesso dei team, con implementazione delle batterie che sostituiranno i grinder-ciclisti. I team già esistenti dovranno usare l’AC75 di proprietà modificato o già esistente. Solo i nuovi team potranno costruirne uno nuovo.
Il limite dei budget è fissato a 75 milioni di euro.
Confermate la Youth e la Women’s America’s Cup.
Il commento di Vittorio d’Albertas:
Qui il Protocollo della 38th America’s Cup:
m26244_FINAL-PROTOCOL-12-AUGUST-2025

