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America’s Cup: anche Alinghi Red Bull Racing torna a navigare, Luna Rossa sperimenta, INEOS e American Magic fanno progressi

Barcellona– Anche Alinghi Red Bull Racing ha ripreso a navigare a Barcellona dopo la pausa natalizia. Con l’AC75 svizzero (ricordiamo si tratta dell’ex barca 1 di Emirates Team New Zealand per la scorsa Coppa), tutti i team sfidanti (francesi ovviamente a parte) sono tornati in acqua a navigare in questo nuovo anno.
Da segnalare che ieri, sessione con pochissimo vento e nessuna virata o strambata effettuate, e oggi, con 6-12 nodi di vento in cui è stato testato il nuovo sistema autovirante per il fiocco, su Alinghi Red Bull Racing ha navigato anche il sailing coach Pietro Sibello, ex di Luna Rossa nella 36th AC.

Alinghi Red Bull Racing oggi a Barcelloba. Foto Alex Carabi/AC Recon

A Cagliari, intanto, ieri si è tenuta un’interessante sessione di Luna Rossa LEQ12, in cui il team di Patrizio Bertelli ha provato diverse configurazioni d’equipaggio, ruotando i velisti sia al timone sia alle manovre e sfruttando al meglio le condizioni Maestrale di media intensità. Secondo il report di AC Recon 69 le miglia coperte dal prototipo italiano, con timonieri Ruggero Tita e Francesco Bruni.
Ben 19 le virate (di cui 11 perfettamente sui foil) e 16 le strambate (10 foil to foil) effettuate.
Completavano l’equipaggio Vittorio Bissaro, Andrea Tesei, Umberto Molineris ed Emanuele Liuzzi.

Luna Rossa LEQ12 ieri a Cagliari. Foto Ivo Rovira/AC Recon

Francesco Bruni ha spiegato così ad AC Recon le variazioni nel numero e nell’assetto dell’equipaggio: “E’ stata una giornata ottima, con tipiche condizioni di Maestrale a Cagliari tra 7 e 15 nodi, condizioni molto belle. Abbiamo fatto delle tratte dritte, alcune manovre e abbiamo cercato di dividere la giornata tra test e manovre… Abbiamo fatto anche un po’ di lasco, cercando di spingere al massimo che potevamo i foil.

Guarda il video qui.

Abbiamo cambiato le posizioni dell’equipaggio, abbiamo differenti foil trimmer e abbiamo anche invertito la posizione del timoniere, cosa che ci ha fatto imparare molto… Cambiare posizioni è sempre molto difficile perché siamo abituati a come sono posizionati i bottoni sulla ruota del timone e ci vuole sempre un po’ di tempo per abituarsi. Anche i foil trimmer erano oggi in una posizione diversa, per cui penso che una parte dei motivi per alcuni erroririni oggi sia stata proprio questa di esserci cambiati in diverse posizioni, ma c’è sempre molto da imparare da tutto ciò così che credo che i dati positivi superino quelli negativi”.

A Palma di Maiorca altra lunga giornata in mare oggi per INEOS Britannia, che inizia a mostrare un volo più continuo e stabile. Anche INEOS ha iniziato a ruotare le posizioni dell’equipaggio sul suo ptototipo T6.

Il T6 di INEOS Britannia. Foto Ugo Fonolla/AC Recon

A Pensacola American Magic ha navigato ieri con il suo Patriot in una sessione in mare aperto, mentre il 10 gennaio era rimasta a navigare nelle acque protette della Baia di Pensacola. Da notare che è stato provato il nuovo sistema di doppio carrello della randa, con i due carrelli situati a circa quattro metri l’uno dall’altro.

Patriot ieri a Pensacola. Foto Mike Pedersen/AC Recon
I due carrelli della randa su Patriot. Foto Pedersen/AC Recon

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