Barcellona– Luna Rossa (5-0) vince ancora, contro Orient Express (1-5), e lo fa da team solido, concreto, efficace. Nessuna sbavatura nel vento da SW sui 7-8 nodi, cosa che invece tutti gli altri AC75 hanno avuto tra alti e bassi generali.
Le interviste a Francesco Bruni, Andrea Tesei, Nathan Outteridge (ETNZ), Paul Goodison (American Magic):
Outteridge ha detto che “Abbiamo tratto il massimo da questa fase. Abbiamo avuto l’opportunità di fare tre vere regate contro tutti i team e abbiamo potuto verificare le nostre procedure di prestart, di regata, di sistemi e abbiamo imparato moltissimo. Le barche sono davvero di pari livello e devi navigare bene per vincere. Credo che siamo in ottima forma e che la barca sia a posto, abbiamo altre due grandi match nel weekend e poi possiamo impiegare del tempo nelle prossime due settimane per migliorare ancora la barca”.
A Paul Goodison abbiamo chiesto dei problemi mostrati da American Magic nel time distance: “Non è mai facile in condizioni leggere come oggi perché piccole differenze di forza del vento portano a grandi variazioni di velocità e la gestione del software di regata si complica. Si è creata una situazione in cui Tom e io non eravamo più in grado di uccidere il tempo rimasto ed è stato frustrante ma poi siamo riusciti a rientrare in regata”.
A proposito della produzione di energia a bordo di Patriot: “I ragazzi stanno facendo un fantastico lavoro nella produzione di potenza. Penso che sia più importante il fatto di come la si usa. Quando sei dietro, nell’aria sporca, hai bisogno di più potenza per gestire la barca, molto più di quando sei davanti e puoi navigare in aria pulita. Così tutto diventa più facile, quando sei dietro più scotta randa, più Cunningham, devi dare più potenza alle vele e ciò costa molto olio per ottimizzare le vele rispetto a quando sei in testa”.
Alinghi Red Bull Racing (2-4) vince una regata per lei decisiva contro American Magic (3-3), che perde male e prima ancora aveva battuto all’ultima strambata INEOS Britannia (3-2) senza però convincere più di tanto.
La classifica della Louis Vuitton Cup vede ora i francesi di Orient Express in coda e con l’obbligo di vincere almeno un altro match per sperare nello spareggio ed evitare l’eliminazione.
Luna Rossa regata benissimo contro Orient Express. Addirittura dà la sensazione di non infierire, dando una dimostrazione di controllo assoluto delle varie situazioni, di crescita continua nella comunicazione interna tra Francesco Bruni e Jimmy Spithill e nella gestione dei singoli momenti strategici dei match. Una barca così concreta da mettere pressione su un defender che vince oggi i suoi due match senza punti, rispettivamente contro INEOS Britannia e Orient Express, ma che non dà quella sensazione di dominio assoluto che molti osservatori si attendevano dai Kiwi.
Domani giornata di riposo. I Round Robin proseguono sabato (dalle 14:10) con questi match:
American Magic vs Luna Rossa
INEOS Britannia vs Alinghi Red Bull Racing
American Magic vs Orient Express
ETNZ vs Alinghi Red Bull Racing
Luna Rossa vs INEOS Britannia
Segui qui la nostra Live con Vittorio d’Albertas, dalle 13:45:
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Barcellona– Torna il sole su Barcellona e riprendono le regate del secondo round robin della Louis Vuitton Cup. Vento previsto tra 8 e 12 nodi da SW. Luna Rossa se la vedrà contro Orient Express.
Il programma di oggi:
Match 18: USA vs GBR
Start: 14:10
Port: USA 🇺🇸
Stbd: GBR 🇬🇧
Match 19: ITA vs FRA
Start: time to be announced
Port: ITA 🇮🇹
Stbd: FRA 🇫🇷
Match 21: GBR vs NZL
Start: time to be announced
Port: GBR 🇬🇧
Stbd: NZL 🇳🇿
Match 20: SUI vs USA
Start: time to be announced
Port: SUI 🇨🇭
Stbd: USA 🇺🇸
Match 24: FRA vs NZL
Start: time to be announced
Port: FRA 🇫🇷
Stbd: NZL 🇳🇿
Inizia oggi anche la regata Puig Vela Clàsica Barcelona. Splendida la parata dei 78 yacht iscritti in uscita dal Port Vell, attraverso il ponte mobile della Rambla de Mar. Tra queste anche il 12 M Kookaburra II di Patrizio Bertelli, con l’equipaggio di glorie di Luna Rossa tra cui Torben Grael al timone, Pietro D’Alì alla randa, Gabriele Bruni alla tattica. Kookaburra 2 fu tra le protagoniste della selezione del defender australiano per la Coppa America di Fremantle 1987, ultima edizione disputata con i 12 Metri Stazza Internazionale.
Questo il nostro video:
Canale Farevela
September 6, 2024 @ 09:51
Gentilissimo Michele Tognozzi, qualche giorno fa scrissi per esprimere il mio sospetto che gli equipaggi volessero evitare di confrontarsi con il defender per non dar loro riferimenti, chiamiamoli gratuiti, in quanto partecipanti senza valore.
Questo aspetto si è ripetuto diverse volte, a partire la LR , poi OE (più volte) … tutti cadono dal volo o ritardano la partenza, insomma cercano sempre, con astuzia, di evitare il confronto.
Lei saprebbe dirmi quante volte questo è successo fino ad ora nelle partecipazioni di NZ ? Gentilissimo, grazie
September 6, 2024 @ 12:25
Gentile Fabio,
grazie della sua domanda. A dire il vero, vedendo le regate qui dal vivo, non si ha la sensazione che vi siano stati ritiri preordinati da parte di qualcuno degli sfidanti nei match contro ETNZ. In realtà è evidente che ogni volta che si regata sugli AC75 si apprende qualcosa di utile e la curva di miglioramento è rapidissima. Visto che le occasioni di regatare e i giorni per farlo sono molto limitati, potrei escludere che qualcuno abbia rinunciato di proposito a regatare contro i kiwi. Forse solo i francesi all’inizio del round Robin, quando dissero di aver preservato la barca per il match successivo che assegnava punti. Cordiali saluti e grazie per seguirci
September 6, 2024 @ 14:39
Grazie, noi TVspettatori non abbiamo il polso della situazione di chi ovviamente è molto più presente e partecipe. La mia richiesta era riferita a un dato statistico, mi piacerebbe ripercorrere le 20 regate fino ad ora effettuate e fare questo, chiamiamolo, giochino. Buona permanenza e buon lavoro.
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