Le nostre interviste in Mixed Zone a Jimmy Spithill, Ben Ainslie e Umberto Molineris:
Barcellona– Luna Rossa vs Britannia 1-1, questo il responso della prima giornata di finale alla Louis Vuitton Cup. Sarà una battaglia lunga e complessa, questa la sintesi di una giornata che ha visto due AC75 eccellenti misurarsi nelle condizioni più difficili viste sin qui. Vento tra i 15 e i 21 nodi, onde fino a un metro e mezzo.
Luna Rossa domina la partenza di race 1 con un perfetto time-distance che Ben Ainslie non riesce a constrastare e poi controlla egregiamente la regata non lasciando alcuna porta aperta ai britannici. Delta finale 46″. Grande dimostrazione di controllo da parte di Jimmy Spithill e Francesco Bruni ai timoni e di Umberto Molineris e Andrea Tesei trimmer. Luna Rossa tocca addirittura 52,4 nodi in una puggiata, con VMG spesso sui 40 nodi in poppa. Impressionante.
Partenza pari nella seconda, con Luna Rossa sopravvento e ben separata che appare alta e veloce nel primo bordo mure a dritta, poi virata in sincrono, forse con un attimo di anticipo da parte di Luna Rossa, e drag race mure a sinistra verso la destra del campo. Adesso è Britannia a restare alta e veloce togliendo chance a Luna Rossa. Al boundary di destra Luna Rossa vira ma Britannia copre. Da lì nessun errore brit, con Luna Rossa che le prova tutte ma senza esito. Race 2 a Britannia per 18″.
Nel dettaglio, le due barche sono apparse assai simili in termini di velocità. Luna Rossa, comunque, quando era in testa è riuscita a guadagnare mediamente di più di quanto abbia fatto Britannia a parti invertite. Sono stati decisivi piccoli errori, come detto da Spithill e Ainslie in Mixed Zone (vedi sotto le dichiarazioni). Il time distance errato da parte britannica in race 1, causato va detto anche da un’ottima accelerazione e un perfetto posizionamento da parte italiana. Qualche metro indietro sulla linea rispetto a Britannia e la virata in sincrono sul boundary di destra per Luna Rossa in race 2.
Interessante l’analisi della regata da parte di Mozzy Sails che potete trovare qui.
In Mixed Zone Jimmy Spithill ci dice che “Sapevamo che sarebbe stata una serie molto equilibrata e credo che il risultato sia giusto. Una per noi dove abbiamo regatato molto bene e loro hanno fatto un paio di errori. Una per loro dove siamo stati noi a fare un paio di piccoli errori. Domani analizzeremo a fondo con i nostri coach quanto visto oggi e ci sarà molto da riflettere. La barca andrà in cantiere perché dopo tutte le botte che si è presa oggi dovrà essere sottoposta a un check completo. Non usciremo domani ma ci sarà molto da analizzare e imparare la lezione.
Regatare con questo mare è stato complicatissimo. Eravamo usciti con vento forte e onda ma regalarci è altra faccenda. Non lo avevamo mai fatto e credo che sia stato un vero spettacolo. Se potevamo aspettare un secondo o due prima della virata sul boundary di sinistra dopo la partenza? Non so, dipende anche molto dall’onda che ti trovi in quell’istante. con questo mare devi per forza scegliere un momento giusto per manovrare. Posso sicuramente dire che le due barche sono davvero molto simili come velocità. Vi assicuro che oggi era davvero molto difficile e diamo atto a tutto l’equipaggio perché hanno dato davvero il massimo anche in race 2. Ci aspettavamo un vero combattimento e questo è ciò che sarà”.
Ben Ainslie, timoniere e capo supremo di INEOS Britannia, si dice d’accordo con Spithill. “Credo che alla fine il risultato di 1-1 sia giusto per quanto abbiamo visto in acqua, in condizioni davvero difficili in cui noi mai avevamo navigato. Fantistiche. In race 1, in effetti, ci siamo trovati in una situazione, partire con quel vento e onda, in cui non ci eravamo mai trovati, alla fine abbiamo valutato male il nostro time-distance, per un attimo volevamo spingere prima su di loro ma poi abbiamo ritardato l’avvicinamento alla linea. Nella seconda siamo riusciti a rimanere alti e veloci nel mure a sinistra decisivo e da lì in poi non abbiamo più commesso errori. Ci sarà da combattere, ma era ciò che ci aspettavamo da due barche davvero veloci. Un margine veramente stretto tra di noi”.
“Giornata positiva», dice Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli. «Abbiamo iniziato con la vittoria dei giovani alla UniCredit Youth America’s Cup e vedere l’emozione nei loro occhi all’arrivo ti dà la carica, sono davvero felice per loro. Oggi abbiamo fatto le prime due regate delle finali Louis Vuitton Cup con Ineos Britannia. La prima è stata molto bella, ma anche la seconda che abbiamo perso, alla fine ci lascia un giudizio positivo perché abbiamo regatato bene. Analizzeremo quello che potevamo fare meglio ma il bilancio complessivo è certamente buono, perché queste erano forse le condizioni ideali per loro e quindi abbiamo imparato tanto. Domani ci prepariamo al meglio per le regate di sabato e di domenica».
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Barcellona– Sole e vento perfetto, da SW tra i 12 e i 18 nodi con oltre un metro d’onda per la prima giornata della finale di Louis Vuitton Cup tra Luna Rossa e Britannia. Vince chi arriva primo a sette vittorie. Due i match in programma, a partire dalle 14:10. In precedenza, alle 12:20, si svolge la finale della UniCredit Youth America’s Cup tra una splendida Luna Rossa e American Magic. Match race secco, uno contro uno: chi vince si aggiudica il trofeo giovanile.
Già adesso, alle 10 del mattino, qui alla Nova Bocana del porto di Barcellona il vento è sostenuto. Chi vincerà tra Luna Rossa Prada Pirelli e INEOS Britannia? La conferenza stampa di ieri ha reso evidente la tensione del momento tra i due contendenti.
Nel briefing meteo il Race Director Iain Murray ha confermato che oggi potremmo “Avere le condizioni più dure di onda viste sin’ora”. Vento previsto tra i 12 e i 15 nodi con raffiche fino a 18 e onda da sud confermata fino a 1,3 metri.
Questa mattina saremo alla base di Luna Rossa, per vivere insieme al team italiano le fasi del dock out e delle regate del primo pomeriggio.
Diretta TV su Mediaset Canale 20 e su SKY Sport. Da Mediaset si dicono assai soddisfatti con punte di un milione di spettatori e un ottimo share tra le 14 e le 16.