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America’s Cup: Luna Rossa va in finale di Louis Vuitton, battuta American Magic (5-3), la nostra Live

Le nostre interviste in Mixed zone a Francesco Bruni e Jimmy Spithill per Luna Rossa e a Lucas Calabrese per American Magic:

Barcellona– Luna Rossa va veloce, fa le giuste scelte e batte Patriot in regata 8. Una delle semifinali più appassionanti degli ultimi anni di Coppa va a Luna Rossa per 5 a 3. Il team italiano arriva quindi alla finale di Louis Vuitton Cup contro INEOS Britannia, che inizierà il 26 settembre al meglio delle sette vittorie.

Su Luna Rossa si festeggia la vittoria in semifinale. Foto Delfina Vicente Santiago

Dopo una nottata in cui lo shore team italiano sistema l’AC75, tra ultrasuoni e verifiche strutturali di Stefano Bertrando, sostituzioni e laminazioni del team guidato da Horacio Carabelli, la mattinata porta a una Luna Rossa concreta, che spegne qualche dubbio della vigilia. La partenza è conservativa, sopravvento ma qualche metro indietro a Patriot. Virata immediata per andare a destra. Al primo incrocio gli americani sono davanti e bisogna arrivare a  metà bolina per assistere al momento decisivo del match. Luna Rossa trova pressione a destra e Patriot non incrocia più. Luna Rossa puggia un po’ e illude Patriot, che va in una Lee bow ravvicinata. Luna Rossa sceglie di puggiare sfilando da sottovento gli americani, che ben presto sono costretti a virare. American Magic sbaglia l’approccio alla prima bolina, perdendo molto.

Il momento decisivo del match: Patriot vira in lee bow ma Luna Rossa puggia sfilando da sottovento gli americani, che sono costretti a virare sotto velocità

Luna Rossa prende il controllo del match alternando ricerca in fase del vento e copertura da match race. Solo alla fine della seconda bolina Patriot si avvicina, ma Luna Rossa, con freddezza e cazzimma, fa tre lati perfetti e va a aumentare il vantaggio fino a oltre un minuto alla linea d’arrivo. Semifinale vinta per 5 a 3 contro un’ottimo e assai allenante avversario. Luna Rossa Prada Pirelli sfiderà ora INEOS Britannia nella finale di Louis Vuitton Cup per conquistare il ruolo di sfidante ufficiale di Emirates Team New Zealand al 37th America’s Cup Match.

In Mixed Zone Jimmy Spithill ci dice che “Adesso andiamo verso la finale, sarà una grande battaglia, gli inglesi hanno fatto notevoli progressi dalla regata preliminare e noi siamo stati spinti molto in alto dagli americani in questa semifinale. Penso che questo sia stato molto importante per noi come team. Questo è un vero gioco mentale, non solo in acqua ma anche a terra. Questa è la mia quinta campagna di fila e sì, posso dire che questa è una maratona, è stato molto positivo per il team combattere e anche passare attraverso difficoltà negli ultimi giorni. Questa è una notevole opportunità per imparare e se veramente riesci ad apprendere queste lezioni puoi diventare sempre più forte. Credo che adesso siamo preparati molto meglio per la finale di quanto fossimo una settimana fa.

Stefano Beltrando esamina lo scafo di Luna Rossa con gli ultrasuoni

Lo shore team non ha mai dormito la scorsa notte. Quando sono arrivato questa mattina alla base erano stanchissimi, i loro occhi erano rossi. Hanno lavorato davvero duramente e, di nuovo, questo significa avere il miglior shore team al mondo. Questi ragazzi saltano e lottano per noi e ciò ci motiva ancora di più. Già un Sailing team di America’s Cup è motivato ma quando vedi i tuoi compagni di squadra lottare, andare oltre i limiti solo per darti l’opportunità di lottare ancora per una regata da vincere in semifinale… questo ci fa sentire orgogliosi”.

La gallery di Derlfina Vicente Santiago per Fare Vela:

Barcellona– Inizia il giorno senza appelli tra Luna Rossa e Patriot American Magic. La semifinale della Louis Vuitton Cup si deciderà oggi. Se Luna Rossa vincerà race 8 la serie si concluderà sul 5-3, con Luna Rossa che andrà a sfidare INEOS Britannia per la finale di Louis Vuitton Cup e il conseguente onore-onere di essere lo sfidante ufficiale di Emirates Team New Zealand per la 37th America’s Cup. Se saranno gli americani a prevalere, allora si andrà a una winner-takes-all race 9. Chi vince è in finale, chi perde torna a casa.

Segui qui il nostro commento Live con Vittorio d’Albertas, a partire dalle 13:45:

Sincronizzare il commento con le immagini dello streaming internazionale qui.

Dopo due giorni nuvolosi, il sole splende questa mattina su Barcellona. Il vento previsto è da sud, tra 6 e 10 nodi. Luna Rossa, tramite il capo cantiere Horacio Carabelli, ha confermato che la riparazione al carrello della randa è stata completata nella notte, utilizzando un pezzo di rispetto. “La barca è in piena efficienza ed è pronta ad affrontare al meglio le prove di oggi”.

La tensione qui al Port Vell è palpabile. Sono state rinviate a domani le regate della Youth America’s Cup, dove i giovani di Luna Rossa stanno dando spettacolo. Una sfida, questa tra Luna Rossa e Patriot, che si annuncia comunque assai combattuta. Tranne race 3, infatti, tutti i match di questa semifinale sono stati equilibrati, con diversi cambiamenti di leadership. Jimmy Spithill, ieri sera in Mixed Zone, ci ha detto che “Noi abbiamo vinto più regate contro di loro di quante ne abbiano vinte loro contro di noi. Le loro tre vittorie sono arrivate di fatto per due nostri splashdown e per un’avaria tecnica. Siamo focalizzati sulla prossima regata”.

Spithill ieri sera in Mixed Zone. Foto Delfina Vicente Santiago/Fare Vela

L’accoppiata Tom Slingsby-Lucas Calabrese è progredita per tutta la serie. Il mancato 5 a 0 di Luna Rossa, a causa della scelta errata al cancello di poppa nella quinta prova, ha di fatto prolungato la serie dando ossigeno agli americani. “Possiamo vincere”, ci ha detto un all’apparenza solido Tom Slinsgby, “vogliamo essere domani più veloci di quanto lo fossimo oggi. Sento che il momentum della serie si è spostato dalla nostra parte. Luna Rossa ha ancora un vantaggio di una regata, ma noi siamo convinti di potercela fare”.

Forza mentale, questa la chiave di oggi.

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1 Comment

  1. Riccardo
    September 19, 2024 @ 16:53

    Ottima regata! Congratulazioni!
    Adesso spero che Checco e gli altri dimostrino un po’ più sportività nei confronti degli avversari. Come ha fatto Spithill e lo stesso Slingsby. Costa poco e porta tanto rispetto.

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