Le nostre interviste in Mixed Zone a Jimmy Spithill (Luna Rossa), Andrea Tesei (Luna Rossa), Tom Slingsby (American Magic), Pietro Sibello (Alinghi Red Bull Racing) e Gianluigi Ugolini (Luna Rossa Youth):
James Spithill in Mixed Zone ci dice che: “Onestamente non mi interessa ciò che dice Tom Slingsby (che il momento adesso sarebbe a favore di American Magic, Ndr), ma ci dobbiamo focalizzare su di noi. Noi abbiamo battuto gli americani più volte di quanto loro abbiano battuto noi. Le loro tre vittorie nascono da due nostre cadute dai foil e da una rottura, noi dobbiamo vincere una regata e loro due.
Per quanto riguarda la prima regata, purtroppo in quell’incrocio decisivo alla boa di bolina siamo stati costretti a passare di poppa perdendo la layline e una volta andati a destra non c’era più aria per riuscire a volare. Adesso dobbiamo focalizzarci sulle regate di domani, pensare noi e farle al meglio”.
Tom Slinsgby ci dice: “Credo che il momentum sia adesso dalla nostra parte. Possiamo vincere anche se a Luna Rossa basta una vittoria e a noi ne servono due. Certo ci dispiace per l’avaria a Luna Rossa, non ci piace vincere una regata così né a loro piace perderla così. Domani vogliamo essere più veloci di quanto lo fossimo oggi e ridurre al massimo gli errori che analizzeremo, ma credo che possiamo vincere”.
Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli ha commentato: «Sicuramente non è stata la giornata che ci aspettavamo, ma lo sport è così. La prima regata è stata molto bella e combattuta, siamo partiti bene e siamo stati in vantaggio per buona parte del match. Poi è calato il vento quando eravamo davanti e siamo caduti dai foil. Nella seconda regata siamo stati testa a testa, con tanti incroci e tanti sorpassi. Poi, nella seconda poppa quando eravamo avanti, abbiamo avuto un danno nella parte del sistema di controllo della randa che ci ha impedito di terminare il match. Adesso faremo tutte le valutazioni del caso per essere pronti domani sulla linea di partenza. Lo sport è così, ma non è cambiato niente, le barche sono tirate al limite e purtroppo può succedere un incidente del genere. Il morale comunque è alto, stiamo regatando bene, siamo veloci e quindi domani andiamo in acqua per portare a casa il punto».
Barcellona– C’era la super luna piena del raccolto, oggi 18 settembre, su Barcellona, ma Luna Rossa non porta a casa nessun punto e si complica una serie che sino a due giorni fa sul 4 a 0 sembrava vinta. La barca italiana perde due match contro Patriot e il punteggio adesso diventa 4-3. Domani due regate decisive: in race 8 Luna Rossa avrà un terzo match point, in caso di vittoria americana andremo alla nona e decisiva regata. INEOS Britannia perde race 6, con Alinghi Red Bull Racing che si porta sul 4-2, ma poi va a vincere agevolmente race 7 concludendo la serie di semifinale per 5-2.
Luna Rossa perde race 7, disputata in condizioni marginali, per un incrocio alla seconda boa di bolina dove l’AC75 italiano si ritrova mure a sinistra contro un Patriot mure a dritta che fa perdere, da regolamento, la lay line per la boa di destra del Gate agli italiani. Il vento sui 5 nodi non consente più a Luna Rossa di orzare con conseguente boa mancata. Traverso per riacquisire velocità per la virata ma il vento leggero fa cadere Luna Rossa. Cade anche Patriot, ma Tom Slingsby e Lucas Calabrese riescono a concludere la regata in dislocamento. 4-2 per Luna Rossa e tutto rimandato a race 7.
La settima prova è ancora più avvincente, con continui cambiamenti di leadership in un vento un più sostenuto. Nella seconda poppa, dopo che Luna Rossa scende bene incrociando a metà lato di circa 90 metri l’avaria decisiva. Si rompe il punto di bugna del carrello randa attaccato alla base della vela. Luna Rossa si blocca e Patriot va a vincere ancora. 4-3, il che porta a due regate decisive domani. Luna Rossa dovrà necessariamente vincere race 8 per evitare lo spareggio.
Luna Rossa continua a sembrare un’ottima barca, veloce, ma il Sailing team appare anche oggi un po’ falloso. L’avaria ci fa entrare forse nell’imponderabile ma al livello assoluto dell’America’s Cup, su una serie così complessa e contro un avversario comunque in crescita, ritorna d’attualità race 5, quando Luna Rossa ha ridato ossigeno a un team sull’orlo del baratro.
La gallery di Martina Orsini:
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Barcellona– Mentre nel mare di Barcellona stanno regatando gli spettacolari AC40 di una sorprendente UniCredit Youth America’s Cup, con Luna Rossa Youth che sta facendo davvero bene, cresce l’attesa per i match 6 e 7 della semifinale di Louis Vuitton Cup. Luna Rossa parte dal 4-1 contro American Magic e avrà quindi il secondo dei match Point a disposizione. Stesso punteggio per INEOS Britannia contro Alinghi Red Bull Racing. Regata 6, quindi, che potrebbe essere decisiva per entrambe le semifinali in caso di successo italiano e britannico.
Luna Rossa avrà superato le scorie lasciate dalla sconfitta in race 5 e, soprattutto, i debriefing sull’errore, definito “grave” dallo stesso Francesco Bruni, al secondo cancello di poppa? Lo scopriremo oggi pomeriggio, dalle 14:10. Luna Rossa regaterà nel secondo match dopo la race 6 tra INEOS Britannia e Alinghi Red Bull Racing.
Luna Rossa domina le prime due giornate della Unicredit Youth America’s Cup
Per la Youth AC, la Luna Rossa giovanile con Marco Gradoni, Gianluigi Ugolini, Federico Colaninno e Rocco Falcone ha anche dominato le race 3 e 4 dopo l’1-2 di ieri. Luna Rossa (1-2-1-1) si porta così ancora più da sola in testa alla classifica del gruppo A (quello dei team di America’s Cup). Secondo posto per Athena Pathway GBR e terzo per ETNZ. In un vento sui 10-13 nodi con mare assai confuso, gli AC40 confermano di essere one design assai versatili e spettacolari. Si nota anche come la nuova generazione foiling abbia davvero il giusto DNA per questi monofoil. Grande dimostrazione d’equipaggio e di destrezza da parte dei giovani italiani.
Marco Gradoni ha dichiarato: “Difficile oggi strambare nelle onde ma poi siamo riusciti a fare bene e ad arrivare in fondo. Sono orgoglioso di tutti a bordo, del team a terra, dell’equipaggio femminile con cui lavoriamo molto. Si tratta ora di mantenersi concentrati per le prossime regate. Per come è fatto il formato, sappiamo che dobbiamo rimanere concentrati e regatare bene poi il resto verrà da sé”.