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Barcolana by Generali: prima Arca SGR ma a vincere è tutta Trieste

Trieste- Va ad Arca Sgr di Fast and Furio Sailing Team la 57a edizione di Barcolana presented by Generali. Il super maxi di Furio Benussi ha concluso la regata in 1 ora, 43 minuti e 42 secondi in una giornata caratterizzata da vento leggero, con Bora calante in partenza e venti leggeri in boa 2.

Spettacolo superbo, con 1865 scafi al via e oltre 15mila persone in mare.  Ben 1341 le barche arrivate, uno dei dati più alti di sempre.

Seconda all’arrivo Marta 07 con Marta Benussi al timone. Il secondo posto di Marta 07 vale la vittoria del Trofeo Generali Women in Sailing che va alla skipper dell’imbarcazione, Giulia Ascione, che ritira il premio insieme alla timoniera Marta Benussi, simbolo dell’eccellenza e della crescente presenza femminile nel mondo della vela. A bordo dell’equipaggio di Marta 07, composto anche da studenti del Nautico di Trieste, un eccezionale atleta: l’incredibile Luca Da Prato, campione italiano di nuoto paralimpico, alla sua prima volta in barca a vela.

Terza Prosecco DOC Shockwave di Claudio Demartis e Pompeo Tria con Mitja Kosmina al timone e Michele Paoletti tattico.

Quarta Fiamme Gialle-Nice, con l’imbarcazione del cantiere italiano Ice Yachts, con Paolo Cian e il gruppo delle Fiamme Gialle al gran completo, guidato dal Team Leader Francesco Nerone e con tutti i membri delle squadre olimpiche FIV  della Sezione Vela Guardia di Finanza. Fiamme Gialle Nice ha conquistato anche il primo posto nella classe Mega Yacht Crociera.

Una Barcolana così – ha dichiarato ilpresidente della Società Velica di Barcola e Grignano Mitja Gialuz – non si era davvero mai vista: un’eccezionale presenza a terra e in mare, una festa che ha coinvolto centinaia di migliaia di persone che hanno una cosa in comune: la passione per il mare. Siamo tornati ai livelli prepandemici per partecipazione di equipaggi e voglio ringraziare tutti gli armatori che hanno condotto a Trieste le proprie imbarcazioni e i propri equipaggi per costruire insieme a noi questa grande festa della vela che ogni anno trasforma Trieste nella capitale del nostro sport“. Il presidente Gialuz ha ringraziato tutti i mille volontari che hanno lavorato fianco a fianco con la Società Velica di Barcola e Grignano e le Forze dell’Ordine, a terra e in mare: “Devo davvero ringraziare le Forze dell’Ordine, che quest’anno hanno fatto un lavoro straordinario: alla prima boa c’era acqua sufficiente per manovrare e tutto è andato bene, nonostante la quantità impressionante di partecipanti“.

La cronaca della regata

La partenza di Barcolana57 presented by Generali vede vento da 80 gradi: la brezza del mattino è sufficiente per un eccezionale start con un colpo d’occhio unico e conduce gli equipaggi verso la prima boa: Arca Sgr guadagna la testa della flotta, seguita da Marta O7 – la barca timonata dalla figlia di Furio Benussi, la diciottenne Marta affiancata, alla tattica, dallo zio Gabriele – tallonata dagli altri Maxi della regata.

Il disimpegno tra Boa 1 e Boa 2 è sempre stato un passaggio senza particolari emozioni: in questa edizione è diventato il grande protagonista e con una tattica impeccabile Furio Benussi, seguito dalla figlia Marta, trova il giusto bordo per restare sempre nel vento, che inizia a girare fino a raggiungere i 210 gradi. Il salto da Levante a Ponente permette a padre e figlia di prendere un enorme distacco sugli avversari rimasti, invece, invischiati nella bonaccia di transizione tra i due venti, decidendo praticamente la regata.

Il terzo lato che porta verso Miramare diventa quindi tutto un “affare di famiglia” tra i due equipaggi dei Benussi, splendidamente condotti: la particolare condizione del vento fa sì che i due scafi diretti al traguardo incrocino il retro della flotta, venendo acclamati e festeggiati da chi partecipa alla regata per puro divertimento, creando una cornice unica che unisce e sintetizza tutta la passione per la vela. All’altezza di boa 3, Arca Sgr inizia la propria cavalcata vincente di fronte al Castello di Miramare, passa sotto il Faro della Vittoria a 12 nodi di velocità e si prepara al grande abbraccio di Trieste dopo 1 ora, 43 minuti e 42 secondi di regata.

Per Arca Sgr e Furio Benussi si tratta della terza vittoria consecutiva del trofeo, consegnato dal presidente Gialuz sul molo Audace.


Le classifiche per classe:

Mega Yacht Arca SGR, Maxi 100, Furio Benussi

Super Maxi Anemos Allianz, Farr 80, Mauro Pelaschier

Maxi Shining Marina Portoroz, Open 60, Perovic (Slo)

Classe 0 Blue, Tp52, Bonfiglio Mariotti/Bressan

Classe 1 Riedl Aerospace, Vallicelli Super Stag 40, Zvan (Slo)

Classe 2 Barraonda Go2025, Frers Open 40, Provvidenti/Manzan

Classe 3 Lo Re, Solaris 36, Forni

Classe 4 MSC, Psaros 33, Groux (Sui)

Classe 5 Code X Croz, Code X, Hajdjniak (Cro)

Classe 6 Esco Matto, Thompson T830, Babich

Classe 7 Lucifer, Murphy 25, Fras (Slo)

Classe 8 Fifty 2, J70, Kert/Stingl (Aut)

Classe 9 L’amante frettolosa, Mayo 637, Girardi/Trucchi

Passere, Nibbio, Barcia

Meteor, Senza Intoppi, Pisetta/Piazza

 

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