Palermo – A un mese dal via sono già 57 le imbarcazioni iscritte al Campionato Italiano di Vela d’Altura ORC in programma a Palermo dal 26 al 30 luglio, sotto l’organizzazione dei Circoli Velici riuniti. Un numero che basta a superare ampiamente le 46 barche di Civitanova Marche nel 2015, le 37 di Loano nel 2014 e le 41 di Marina di Ravenna nel 2013: l’obiettivo ambizioso è quello di eguagliare o superare il record di iscritti degli Italiani Assoluti, fatto segnare a Lavagna nel 1997 con 65 partecipanti. Dalle notizie che arrivano da Palermo ci sarebbero infatti almeno altre dieci barche interessate alla partecipazione.
Numeri a parte è anche la qualità della flotta a rendere interessante l’evento di Palermo, con una distribuzione geografica, finalmente da campionato nazionale, che va da nord a sud, versante tirrenico ed adriatico: Ancona, Livorno, Venezia, Fiumicino, Napoli, Porto Civitanova, Riva d Traiano, Gaeta e ovviamente Palermo, Sciacca, Catania, sono solo alcuni dei porti di provenienza degli sfidanti che ambiscono a conquistare gli scudetti della vela per la prima volta messi in palio in acque siciliane.
In mare ci saranno alcune delle migliori barche dela vela italiana a rating: riflettori puntati nel gruppo B delle piccole sulla due volte campione del mondo Scugnizza, l’NM38s di Vincenzo De Blasio che non poteva mancare l’appuntamento, così come il Campione Italiano Offshore in carica, il Mylius 14e55 Milù II di Andrea Pietrolucci nel gruppo A. Ci sarà anche lo Swan 42 BeWild di Renzo Grottesi in piena lotta per l’Italiano Offshore che approfitterà della partecipazione alla Palermo-Montecarlo per arrivare in Sicilia qualche settimana prima e partecipare anche agli Italiani ORC. BeWild non sarà l’unico Swan 42 presente, in arrivo a Palermo da Lignano anche Selene di Massimo De Campo.
Nel grupo A farà gli onori di casa il Grand Soleil 40RC Alvarosky del palermitano presidente UVAI Francesco Siculiana, ma della partita saranno anche gli X41 Sideracordis di Pier Vettor Grimani (da Venezia), Le Coq Hardì di Maurizio Pavesi (da Napoli), e Curaddau III di Michele Capritti da Palermo.
Nel gruppo B, oltre alla già citata Scugnizza, da monitorare diverse barche a cominciare dal Grand Soleil 37 B Sagola Biotrading di Beppe Fornich, barca veterana dell’altura a rating italiana che ha fatto segnare un’ottima prestazione alla Middle Sea Race 2015. Sagola avrà come principale avversario la gemella Valhalla in arrivo da Carrara, mentre sarà derby tutto siciliano tra i First 35 Squalo Bianco, South Kensington e Iride. Riflettori puntati anche su Team Lauria, che sarà sulla linea di partenza con il nuovo Italia 998 Fuoriserie, barca che per le sue caratteristiche e per il sailing team che la condurrà può essere inserita a pieno titolo tra le favorite.
Si prospetta quindi un’edizione di grande interesse, in una location inedita che promette regate avvincenti in acqua e relax a terra all’insegna della buona cucina e delle bellezze del capoluogo siciliano.
http://www.campionatoitalianoaltura2016.it/