Riva di Traiano- Finalmente si regata al Campionato Invernale Riva di Traiano organzzato dal Circolo Nautico Riva di Traiano: prima giornata effettiva di regate dopo il differimento della giornata inaugurale per avverse condizioni meteo. Scirocchetto frizzante (12\15 nodi di reale) tipico del campo di regata di Riva di Traiano.
Quasi 40 barche divise nelle varie categorie previste quest’anno dal CNRT con la novità della Easy Coastal (vele bianche).
REGATA
In regata si è subito acceso il duello tra i big con qualche “incursione” di altri equipaggi (in realtà si tratta anche qui di conferme…): in evidenza GUARDAMAGO III” (l’Italia Yachts 11.98 ex Scugnizza, plurivittorioso scafo) con al timone il Campione Italiano in carica Massimo Romeo Piparo, che ha piazzato in ORC overall 2 primi. C’è stata infatti battaglia in acqua e nelle classifiche con ATHYRIS&C. il GS34 B&C di Piergiorgio Nardis (nella nuovissima configurazione con gennaker, ancora tutta da “studiare”) e con alle calcagna l’agguerrita flottiglia degli intramontabili First 40 LANCILLOTTO di Adriano Addobbati, REBEL di Sergio Calabrese e SAYANN di Paolo Cavarocchi. Più o meno anche la Classifica IRC, dopo 2 prove, rispecchia questo ordine ma a conferma della lotta da sottolineare che nella prima prova IRC il distacco tra GUARDAMAGO (primo), ATHYRIS&C. (secondo) e LANCILLOTTO (terzo) è stata di 2 secondi. Più dietro, nella classifica a compensi, il Vismara DUENDE (ma ovviamente sempre tra i primi in reale) con al timone Niccolò Bertola appena sceso dal Figaro3. Buone prestazioni per FAHRENHEIT e SIR BISS che quest’anno sono tornati in classe regata dopo alcune stagioni in Coastal e stanno prendendo le misure con la categoria.
CROCIERA
Anche qui, in IRC, inizia il solito duello tra il First 36.7 MALANDRINA di Roberto Padua (che piazza 2 bullets) e l’X362 Sport SOUL SEEKER di Federico Galdi: pare però che stavolta Malandrina è partito più convinto e quindi i “diversamente giovani ragazzi” di SOUL SEEKER si dovranno sudare la vittoria finale. RANDAGIA il “piccolo” First 31.7 di Francesco Borghi è lì in agguato seguito da HEAVEN Mauro Savona e da FIRST WAVE di Guido Mancini sempre tra i protagonisti. Da notare ed apprezzare il gruppetto di tre barche\scuola della Granlasco che al solito si danno battaglia in questa categoria.
Nella divisione Coastal , che ha effettuato un percorso medio con boa al largo di Capo Linaro, ottima prova di JOLLY ROGER di Claudio Corsetti che ha messo in riga barche più grandi come ARIA (Comet41) e REWIND e Sun Fast 37. Bene anche l’unica barca X2 il Sun Fast 36 LOLI FAST.
EASY COASTAL
Nella quasi sperimentale classe EASY COASTAL (vele bianche), di cui si è detto all’inizio, che ha condiviso una parte di percorso dei cugini più grandi della Coastal, bene FAIR WINDS il GS40 B&C di Giuseppe Borrelli con a bordo un equipaggio di Soci del CNRT che si stanno avvicinando alle regate di altura. Alle spalle DIVERSAMENTE il RIMAR 41.3 di Cristina Ripani ed ALANSA l’Aloa 29 di Sabina Morelli con equipaggio tutto rosa che però è andato un po’ troppo al… largo. Segue TOUAREG di Lucio Costa FIRST 36.7.