Genova– Italia Yachts sceglie il Salone Nautico Internazionale di Genova (21-26 settembre 2023) per presentare in anteprima mondiale IY43 veloce: la prima barca a motore che segna l’apertura della nuova linea che affiancherà quella delle barche a vela.
IY 43 veloce è stato sviluppato su un concetto ibrido tra un walkaround puro e un day cruiser, per avere interni con spazi generosi e un’altezza ai vertici della categoria. Lo scafo classico riporta un segno di modernità nella linea che msegue tutta la fiancata, per alleggerire la vista all’occhio e creare una simmetria con il top. L’hard top è allungato e
chiuso per offrire maggiore riparo in navigazione. Per avere più ombra si potrà comunque estendere l’area.
IY 43 veloce è il frutto della collaborazione di esperti tra i quali lo studio di architettura navale Skyron Studio, con il Design Team di Italia Yachts, e Arbore & Partners per gli interni.
Per la vela sono ancora IY 12.98 e IY 14.98 i protagonisti del Salone Nautico, in rappresentanza dell’intera gamma che dall’IY 9.98 arriva al 20.98, passando dal plurimedagliato IY 11.98.
L’IY 12.98 bellissima è invece un modello tendenzialmente più votato alla crociera, con un’anima fortemente corsaiola, che si esprime bene nelle regate, anche lunghe, e che comunque regala belle sensazioni di divertimento durante la navigazione.
L‘IY 14.98 bellissima è una barca decisamente fuori dagli standard. Nata per stupire, per la comodità negli spazi interni e per le doti di navigazione. Un vero cruiser veloce, divertente e sicuro, nel quale sentirsi a casa.
Italia Yachts sta ancora lavorando per migliorare costantemente i propri prodotti e per farlo ha iniziato la produzione di tutta la gamma presso il nuovo cantiere di Fano, dove ha incentrato tutta la produzione: dalla laminazione degli scafi in infusione, alla consegna del prodotto finito. Tutto questo per avere il miglior controllo sulla qualità per tutto il
processo produttivo.
Al contempo procedono gli studi per rendere la flotta sempre più tecnologica ed ecosostenibile. “Stiamo vagliando tutte le possibilità per avere un approccio eco- responsabile e migliorare l’impatto ambientale delle nostre imbarcazioni”, dice Elise Wahart ingegnere esperto dei materiali, “vogliamo adottare un approccio a 360° e stiamo
lavorando su ogni fase del ciclo di vita dell’imbarcazione: produzione, utilizzo, fine vita. I principali sviluppi riguardano le bioresine e le resine termoplastiche, il compensato marino, la propulsione elettrica e ibrida, altri aspetti legati all’utilizzo e alla manutenzione delle imbarcazioni. Già nella progettazione includeremo nuove soluzioni più ecologiche
per un futuro sostenibile”.