Genova– La Guardia Costiera ha presentato ieri pomeriggio, al Salone Nautico Internazionale di Genova, “I numeri dell’estate 2025. Tra cielo e mare, l’attività operativa della Guardia Costiera in mare e sui laghi.”

Nel corso dell’incontro, moderato dal giornalista Franco Nativo, il Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, Capo Ufficio Comunicazione della Guardia Costiera, ha presentato i risultati dell’Operazione estiva “Mare e Laghi Sicuri 2025”.
Il Comandante Nicastro ha sottolineato come, nonostante alcuni episodi di cronaca legati principalmente a imprudenza e imperizia, i dati complessivi confermino un trend in diminuzione delle persone e delle unità da diporto soccorse rispetto allo scorso anno. Un segnale di maggiore consapevolezza e rispetto delle regole da parte degli utenti del mare, ma anche frutto della costante attività di prevenzione svolta dalla Guardia Costiera.
Inoltre, ha ribadito come la linea d’azione prioritaria dell’attività della Guardia Costiera sia rivolta alla sicurezza in mare: circa un terzo degli illeciti rilevati riguarda infatti la navigazione nelle aree riservate alla balneazione, ambito sul quale si concentra una vigilanza e attenzione costante da parte della Guardia Costiera.
Gli illeciti riscontrati rappresentano complessivamente meno del 10% dei controlli effettuati, a conferma del livello di attenzione e di rispetto delle regole da parte della maggioranza degli utenti del mare.
Dal 16 giugno al 16 settembre, nell’ambito dell’Operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025”, sono stati registrati:
• 1.367 persone tratte in salvo in mare
• 403 unità da diporto soccorse
• 38.786 controlli effettuati nel settore del diporto nautico
• 3.666 sanzioni amministrative elevate
• 505.000 mq di spiagge e specchi acquei restituiti alla pubblica fruizione
Sui laghi di Garda, Maggiore e Como, dove da quest’anno è operativo il nuovo Reparto Laghi della Guardia Costiera con sede a Milano, dal 1° gennaio al 16 settembre sono state condotte:
• 239 operazioni di ricerca e soccorso (SAR)
• 529 persone soccorse e assistite
• 88 unità navali soccorse e assistite
• 4.464 controlli effettuati
• 587 sanzioni amministrative
Accanto all’impegno operativo, la Guardia Costiera svolge una significativa attività amministrativa legata al diporto nautico. Da gennaio a settembre 2025 sono stati gestiti 49.840 procedimenti amministrativi (rinnovi, convalide e aggiornamenti di patenti nautiche), con 24.873 candidati agli esami per il conseguimento della patente e 11.943 patenti rilasciate. Sono state inoltre organizzate oltre 3.547 sessioni d’esame. 4.867 i bollini blu rilasciati, che consentono una razionalizzazione dei controlli evitandone la duplicazione, con un incremento del 14% rispetto al 2024. Un impegno che si concentra soprattutto nei mesi estivi, quando il personale è già fortemente impegnato nelle attività operative.
Nel corso dell’evento è intervenuto il Vice Comandante Generale, Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo, che ha ricordato il 160º anniversario della Guardia Costiera e le iniziative realizzate nel corso dell’anno. L’Ammiraglio ha sottolineato l’impegno nella digitalizzazione e semplificazione dei processi amministrativi, evidenziando come il nuovo sito istituzionale, lanciato nel 2025, abbia registrato circa 80.000 accessi in soli sei mesi alle sezioni dedicate ai servizi digitali per il diporto. Un risultato che testimonia l’impegno della Guardia Costiera per una gestione moderna ed efficiente, vicina ai cittadini e funzionale allo sviluppo del settore del diporto.
È intervenuto inoltre il fotoreporter di fama internazionale Massimo Sestini, che ha raccontato il progetto del fotolibro “Tra cielo e mare: storie e sguardi sulla Guardia Costiera”, realizzato in occasione del 160º anniversario del Corpo. Sul palco ha portato la propria testimonianza anche il Capitano di Fregata Giuseppe Simeone, Capo del 1º Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto, protagonista di uno straordinario intervento di salvataggio che lo vide soccorrere lo stesso Sestini durante la realizzazione del primo scatto del fotolibro presso il lago di Lavarone.
In chiusura, è stata presentata un’anteprima del calendario istituzionale 2026 della Guardia Costiera, che sarà realizzato con le immagini di Massimo Sestini.







