Livorno– La vela italiana piange oggi la scomparsa di Gianni Galli, anima autentica della vela livornese e della classe Laser in particolare.
Gianni Galli, 75 anni, si è spento questa mattina all’Ospedale della sua Livorno, dove era ricoverato per l’aggravarsi di un quadro clinico che nell’ultimo anno era andato rapidamente deteriorandosi.
Regatante prima e poi allenatore affermato, Galli aveva cresciuto generazioni di velisti, tra cui ricordiamo Matilda Talluri e l’azzurro Francesco Marrai. Il suo carattere schietto andava di pari passo con la sua competenza per il singolo olimpico. Una sua battuta arguta, come solo i livornesi sanno fare, era capace di motivare gli atleti o risolvere qualunque crisi agonistica.
Un vero appassionato, un mentore capace di trasmettere tecnica e passione per la vela e ul mare. Negli ultimi anni era stato anche promotore della nuova AICL, associazione italiana classi Laser, di cui era stato presidente gestendo il passaggio all’ILCA.
Una brutta notizia, se pensiamo che solo fino a due anni fa Gianni non perdeva un pomeriggio sui gommoni del Circolo Nautico Livorno per allenare i suoi ragazzi e le sue ragazze. Ciao Gianni, ci mancherai.
Alla famiglia e a tutto il CN Livorno l’abbraccio di Fare Vela e di chi scrive.