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Navi Scuola: la messicana ARM Cuauhtémoc

Prosegue la serie di articoli sulle principali navi scuola delle marinerie internazionali, a cura di Fabio Bergamo*.

La ARM Cuauhtémoc è il veliero della Marina Militare Messicana, destinato a nave scuola per i cadetti dell’Accademia Navale. La sigla ARM sta per Armada República Mexicana, ovvero la Marina Militare del Messico.

La nave è stata costruita in Spagna, nei cantieri navali Astilleros Celaya S.A di Bilbao, e varata il 9 gennaio 1982 con il nome di Cuauhtémoc – in onore dell’undicesimo ed ultimo Sovrano del Regno Azteco vissuto nel periodo storico delle Colonizzazioni da parte degli europei del Nuovo Continente –  entrando in servizio il 29 luglio dello stesso anno.

Per l’armamento velico, la nave si identifica come “brigantino a palo” (l’armo prevede dunque l’albero di trinchetto e quello di maestra armati a vele quadre; l’albero di mezzana a poppa con vela aurica, il bompresso con 5 vele di prua ed ancora 6 vele di strallo tra gli alberi). Lo scafo è in acciaio.

Il Veliero appartiene alla famiglia di quattro identici velieri, costruiti nei Cantieri Navali spagnoli di Bilbao sul modello del tedesco Gorch Fock; le tre unità sorelle, utilizzate come navi-scuola anch’esse, sono: il veliero colombiano ARC Gloria; il veliero venezuelano Simón Bolívar, il veliero ecuadoriano BAE Guayas.

Ogni anno il Cuauhtémoc svolge lunghe navigazioni sia a scopo addestrativo sia per rappresentare il Messico in missioni diplomatiche ed eventi culturali di rilevanza internazionale; il veliero è strumento simbolico di pace per il popolo messicano nei confronti degli altri paesi del Mondo.

Il motto del veliero Cuauhtémoc è: “Por la Exaltacion del Espiritu Marinero”.

 

La recente tragedia di New York

Il 6 aprile 2025 la nave scuola ARM Cuauhtémoc è salpata dal porto di Acapulco, per dare avvio alla Campagna di Addestramento dal titolo: “Consolidamento dell’Indipendenza del Messico per l’anno 2025”, il cui scopo è quello di formare i nuovi ufficiali della marina e rappresentare nel nome del popolo messicano, la pace e la buona volontà nei porti che il veliero avrebbe visitato; in questo viaggio i porti sarebbero stati 22 e le nazioni 15.

Ma la sera del 17 Maggio 2025, nel corso della navigazione lungo le acque dell’East River, a New York, la nave ha colpito con gli alberi il Ponte di Brooklyn: l’incidente ha causato due morti e numerosi feriti, oltre che gravi danni al veliero.

La causa del sinistro, dalle indagini effettuate, è stata attribuita a un guasto meccanico al motore, che ha fatto perdere il controllo alla nave facendo collidere gli alberi, alti ben 90 metri, con la struttura del famoso ponte, causando il crollo parziale dell’attrezzatura.

La Presidente messicana Claudia Sheinbaum, informata dell’accaduto, ha espresso le sue più sentite condoglianze alle famiglie delle due vittime, assicurando il supporto del Governo Messicano. Ad oggi la navigazione del veliero messicano risulta temporaneamente sospesa.

 

Alcune caratteristiche del Veliero Cuauhtémoc

 

Lunghezza fuori tutto: 91 metri

Larghezza: 12 metri

Pescaggio: 5,4 metri

Altezza massima degli alberi: 90 metri

Superficie velica totale: 2368 mq

Velocità: 8 nodi

Equipaggio: 186 ufficiali e 90 allievi

Motore ausiliario: diesel con 1.125 CV

Fabio Bergamo

*Campano, scrittore e divulgatore, appassionato di navigazione a vela, collabora con Farevela e varie riviste a tema di cultura e sicurezza stradale. È autore di una poesia sulla Legge, dal titolo “L’Abbraccio Materno della Legge”, conservata nel Duomo di Ravello, in costiera amalfitana, già tradotta in francese e portoghese per i fanciulli del Benin, del Mali e del Brasile. Tra i suoi lavori, ha elaborato la proposta di legge per introdurre la Revisione Periodica della Carrozzeria delle auto col Bonus Riparativo per i Conducenti Virtuosi, e ha dedicato uno scritto in memoria dei Magistrati G. Falcone e P. Borsellino, premiato nel 2023 a Roma, in Campidoglio. Ha segnalato a tutte le Capitanerie di Porto Italiane il suo scritto dedicato agli Eventi Straordinari che include il Modulo di Denuncia da tenere in barca, utilissimo per i neopatentati e i diportisti. Presso la Stazione Marittima di Salerno risulta esposta dal mese di marzo 2024, l’installazione del suo scritto “Vela Ti Amo”; precedentemente collocata presso il nuovo porto turistico di Salerno “Marina d’Arechi”.

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