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Olimpiadi: day 3, bene la Maggetti, Renna recupera, Germani-Bertuzzi scendono al nono posto in FX

Aggiornamento Nico Renna ottiene un redress per la rottura del boma in race 2 a seguito della protesta presentata dalla squadra italiana.

vedi dettagli sotto*

Marsiglia– Finalmente un buon vento sui 15 nodi a Marsiglia per la terza giornata delle Regate Olimpiche. Giornata no in FX per Jana Germani e Giorgia Bertuzzi, che con triplo 17-17-16 nelle tre prove disputate oggi, scendono dal terzo al nono posto in classifica. Bene Marta Maggetti negli iQFoil F. La cagliaritana ottiene un 4-21-11-4-3 nelle cinque prove disputate oggi, che la colloca al terzo posto in classifica guidata dalla britannica Emma Wilson.

Nicolò Renna in iQFoil M subisce due DNF per la rottura del boma nella prima prova di giornata, avaria che non riesce a riparare in tempo per la seconda prova. Il gardesano fa poi seguire ai due DNF un solido 4-2-5 nelle ultime tre prove di giornata, risultato che lo colloca al sesto posto nella classifica generale.

In Fx in testa tornano le olandesi van Aanholt-Duetz, quattro punti avanti alle francesi Steyaert-Picon. Terze le svedesi Bobeck-Netzler. Jana Germani e Giorgia Bertuzzi, con tre prove ancora da disputare, hanno tre punti di vantaggio dall’11esimo posto per difendere la Medal Race e sono a 16 punti dalla quota bronzo, dove stasera si trovano le svedesi.

In iQFoil F in testa nettamente Emma Wilson (GBR), davanti all’israeliana Sharon Kantor, a sua volta cinque punti davanti a Marta Maggetti.

In iQFoil M al comando l’olandese van Opzeeland, davanti al polacco Tarnowski e all’israeliano Reuveny. Niccolò Renna è come detto sesto, con sette punti di margine sull’11esimo posto.

Ricordiamo che negli iQFoil disputano la serie finale i primi dieci, con successive eliminazioni dirette nei quarti di finale e in semifinale fino alla finalissima.

Nei 49er (Italia non qualificata) in testa salgono gli spagnoli Botin-Trittel (3-2-2 oggi), davanti agli irlandesi Dickson-Waddilove. Scendono al terzo posto i neozelandesi McHardie-McKenzie.

Le dichiarazioni

Nico Renna: “Purtroppo durante la prima prova si è rotto il boma, cose che succedono. La seconda prova ho cercato di partire ma non c’erano i tempi per riuscire a sistemare completamente la sostituzione per cui ho perso anche la seconda prova. Peccato perché le prove di oggi con questo vento mi hanno fatto divertire molto e non averne potute concludere due mi spiace. Per il resto ho buone sensazioni. Ora gli errori sono da ridurre al minimo per non perdere ulteriori punti in classifica.”

Marta Maggetti: “Un’altra giornata positiva, per me era importante dare solidità ai risultati. Bene ieri con poco vento, bene oggi con buon vento. Campo difficile che richiede sempre il massimo della concentrazione per fare le scelte giuste al momento giusto. Siamo ancora all’inizio per via delle tante prove saltate per cui è ancora tutto da decidere. Il livello è davvero alto e trovarmi sempre a lottare tra le prime posizioni mi motiva per dare sempre di più.”

Germani-Bertuzzi: “Oggi non siamo riuscite a dimostrare il nostro valore; è stata una giornata nella quale nulla è andato come avremmo voluto. Però ripetiamo sempre, come il primo e il secondo giorno, lo stesso pensiero: è passato un giorno, abbiamo portato a termine tre prove, aspettiamo domani per giocarci le nostre carte. Un passo alla volta. Abbiamo tre prove in programma per approdare in Medal Race. Non ci arrendiamo. Poi si vedrà, ma faremo in modo di dire la nostra fino alla fine.”

Le parole del Direttore Tecnico Michele Marchesini:” Maggetti ha saputo reagire e tenere, prestazione importante quella della nostra Windsurfista oggi. Per quanto riguarda Renna, non è facile digerire due DNF per la rottura dovuta a un difetto del boma fornito dall’organizzazione, vediamo ora cosa deciderà la Giuria e comunque c’è ancora margine. Germani e Bertuzzi semplicemente sono state poco lucide, un po’ meno margine per loro…”.

Risultati:

https://paris2024.sailing.org/racing/results-centre

Per seguire on demand le regate su Discovery+:

https://www.discoveryplus.com/it/olympics/sport/sailing

* Alle 19:00 di ieri 30 luglio è iniziata la discussione della doppia protesta da parte della Squadra Italiana per la rottura del boma di Nicolò Renna in Gara 2. Dopo due ore e mezza di discussione con le parti e una camera di consiglio infinita con due richiami in udienza da parte della Giuria, alle ventidue e quindici si è arrivati dunque al verdetto, che modifica – e non di poco – la classifica.

Nel pomeriggio, infatti, durante il terzo lato della seconda prova, quando Renna si trovava intorno alla quindicesima posizione si era verificata la rottura del boma – il materiale è fornito alle Olimpiadi dall’Organizzazione. L’incidente aveva portato anche a problemi nella terza prova, e dunque a due DNF pesantissimi in classifica, il Direttore Tecnico Michele Marchesini ha deciso di presentare e ha preparato una protesta che interessasse entrambe le gare di slalom Race 2 e 3. Comunicata la strategia a Renna, al tecnico Stella e ai vertici della squadra compreso un check con il Vicepresidente, Giudice Internazionale, in Italia, è quindi entrato in udienza e ha discusso i casi personalmente. Contrapposto al DT il Comitato Tecnico di Paris 2024, con il delegato Navarro, lo stazzatore, il rappresentante della ditta che produce e fornisce le attrezzature Olimpiche. Un primo passaggio importante è stato ottenere, da parte della Squadra Italiana l’apertura del caso. A vantaggio dell’atleta azzurro, sono state portate argomentazioni sulla sportività, fair play e di ordine tecnico, richiedendo fino alle specifiche di laminazione del boma in carbonio a verifica dei punti di maggior sollecitazione.

La Giuria, ha quindi riconosciuto un’azione impropria da parte dell’Autorità Organizzatrice Paris 2024 per i fatti della seconda prova della competizione di Windsurf Maschile, concedendo all’atleta Italiano la media dei punti delle prove slalom della competizione, che oggi vale 10,3 e riporta l’azzurro ai piedi del podio virtuale.

Dettagli della Protesa

Durante la Gara 2, tra la boa 2 e 3 del percorso slalom, il boma fornito a Renna si è rotto al punto di connessione frontale sul lato di babordo, causando il capovolgimento del velista e impedendogli di completare la gara. Renna non ha riportato ferite e ha ricevuto un boma di ricambio entro quattro minuti dalla richiesta, ma non è riuscito a riprendere la gara a causa delle procedure di sostituzione e della necessità di navigare intorno all’area di gara occupata dalla prova femminile.

Nella terza prova, iniziata con condizioni di vento tra i 7 e i 14 nodi e mare piatto, ITA ha segnalato un problema con la connessione del boma e ha deciso di ritirarsi poco dopo la partenza, non completando la gara. Successivamente, ha partecipato alle prove 4, 5 e 6 con il boma di ricambio, classificandosi rispettivamente 4°, 2° e 5°.

La Giuria ha concluso che la rottura del boma durante la seconda prova è stata dovuta a un’azione impropria dell’Autorità Organizzatrice, soddisfacendo i requisiti della RRS 62.1(a). Pertanto, a ITA viene riconosciuta per la seconda prova la media dei punti, calcolata in base ai risultati di tutte le gare di slalom nella serie di apertura, esclusa la seconda prova stessa.

Tuttavia, per la prova 3, la giuria ha stabilito che Renna è stato in parte responsabile del peggioramento del suo punteggio, non soddisfacendo i requisiti per la riparazione secondo la RRS 62.1.

Queste le parole del Direttore Tecnico Marchesini stamattina: “abbiamo messo a segno un colpo importante che tiene Renna bene in corsa; normalmente ricorsi di questo tipo non vengono nemmeno accettati alle Olimpiadi proprio per come il sistema di regole è costruito. I valori dello sport hanno prevalso e oggi non vediamo l’ora di tornare in acqua e far vedere cosa sappiamo fare tra le boe”.

Domani ultima giornata di qualificazioni per 49er e FX, che disputeranno la Medal Race giovedì 1 agosto, giornata in cui inizieranno a regatare anche gli ILCA 7 (con Lorenzo Brando Chiavarini) e gli ILCA 6 (con Chiara Benini Floriani). Gli iQFoil M e F disputano la penultima giornata di qualificazioni.

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