Ponta Delgada- Si fa sempre più avvincente la Route du Rhum Destination Guadeloupe. E nei Class 40 la vela italiana è protagonista con Ambrogio Beccaria e Alberto Bona che ormai da tre giorni stanno lottando per la testa della flotta. Negli Imoca 60 Charlie Dalin su Apivia potrebbe aver già fatto l’allungo decisivo e nella serata di sabato sembra poter aumentare ancora il suo vantaggio.

Battaglia aperta invece nei grandi Ultime, con Charles Caudrelier e Francois Gabart che nelle ultime 12 ore si sono alternati al comando durante il passaggio dalle Azzorre. Alle 19:03 CET di sabato, Maxi Edmond de Rotschild di Caudrelier (che ha lasciato l’isola di Sao Miguel a sinistra) ha ripreso la testa, con 30,1 miglia di margine su SVR Lazartigue di Francois Gabart (che ha lasciato Sao Miguel a dritta). Sodebo di Thomas Coville è terzo a 51,7 miglia. Sembra molto, ma invece, alle attuali medie sui 30 nodi degli Ultime siamo a distacchi di una-due ore al massimo.

Nei Class 40 Ambrogio Beccaria su Alla Grande Pirelli sembra avere una notevole chance per la giornata di domenica. Beccaria si trova, infatti, più a nord-ovest di tutta la flotta e dovrebbe riuscire a usufruire per primo di un’andatura larga mure a dritta con venti da ovest appena dietro al fronte freddo superato dal milanese nella serata di oggi sabato.
Se Beccaria, alle 19:03 dato in settima piazza a 11,7 miglia dal leader Corentin Douguet, riuscirà a sfruttare al meglio il flusso da ovest nelle prossime 24 ore potrebbe avere una buona opzione strategica sul resto del gruppo di testa.

DINARD, FRANCE. 9 Novembre 2022
Départ de la 12éme ROUTE DU RHUM, transatlantique course à la voile en solitaire de St Malo(FRA) à Pointe à Pitre (FRA-Guadeloupe) 3.543 milles nautiques.
Molto bene anche Alberto Bona su IBSA, dato alle 20:03 in quarta posizione a 10 miglia da Douguet e posizionato più a SW rispetto a Beccaria.
Nel video inviato sabato mattina Alberto Bona appare stanco ma assai soddisfatto di questa fase della regata, che lo vede protagonista:
Andrea Fornaro su Influence è 24esimo a 75,2 miglia ma posizionato bene a sud ma ancora alle prese con il fronte freddo nella serata di sabato.
Da notare che Ambrogio Beccaria ha dovuto risolvere il problema della rottura del punto di mura del suo fiocco J2, emergenza risolta con un ingegnoso sistema si impiombature e cavi in tessile, come spiegato dal rigger di Alla Grande Pirelli Tommaso Stella:
“La notte tra 10 e 11 novembre, terzo giorno di navigazione, quando Ambrogio navigava con il j2 (trinchetta) è esploso il pad eye ovvero il punto fisso dove è ancorato il paranco che si utilizza per dare tensione allo strallo della vela.
A quel punto Ambrogio si è trovato con il j2 aperto che sbatte da tutte le parte, in condizioni di vento sostenuto e onda formata, una situazione potenzialmente pericolosa. Per fortuna ha reagito velocemente ed è riuscito ad ammainare la vela senza danni.
Ovviamente c’era troppo vento per usare il j1 (genoa) al 100%, ma Ambrogio è uno dei pochissimi della flotta a non avere il j1 rollabile e così ha potuto continuare riducendo la superficie della vela al j1. In questo modo è riuscito a mantenersi veloce e competitivo nonostante la temporanea perdita del j2.

Passato il primo fronte, questa mattina all’alba, approfittando del calo di vento Ambrogio è riuscito a effettuare la riparazione, ripristinando la funzionalità del j2 con un ingegnoso sistema di piombature e legature grazie alle quali è riuscito a distribuire in più punti gli altissimi carichi della tack. Bravo Ambrogio un lavoro degno di un rigger-ingegnere!
Essere marinai significa non solo regolare bene le vele ma anche saper risolvere i mille problemi che accadono a bordo!”

Charlie Dalin su Apivia impressiona negli Imoca 60. Dalin già naviga al traverso sui 20 nodi di media nel vento da ovest post fronte (ciò che evidentemente sta provando a fare Beccaria nei Class 40) e alle 20:03 ha portato a 50 miglia il suo vantaggio su Charal di Jeremie Beyou.
Giancarlo Pedote, come riportato in altra news, ha subito la rottura del fiocco J2 e mantiene comunque la 18esima posizione a 136 miglia dal leader, ancora alle prese con il secondo fronte di questo Rhum. Domenica mattina anche Prysmian Group dovrebbe iniziare a beneficiare del vento da ovest e iniziare a dririgere verso gli Alisei.

In serata arriva la notizia del disalberamento di Bureau Vallee di Louis Burton, uno degli skipper più aggressivi della flotta Imoca. Burton ha riferito di aver disalberato alle 17:30 di oggi e di non aver riportato danni personali. Il suo Imoca sta dirigendo verso la costa della Galizia spagnola.
Alle 21 arriva la notizia del rovesciamento del Multi 50 Solidarité en Peloton – ARSEP di Thibaut Vauchel-Camus, leader nella sua classe (Ocean fifty). Lo skipper francese ha riferito di essere sano e salvo all’interno dello scafo centrale del suo trimarano. La posizione del relitto è a 260 miglia a nord est di Sao Miguel, Azzorre.