New York- Si è conclusa con il trionfo del team spagnolo la tappa newyorkese del SailGP. I campioni in carica hanno dominato la finale, battendo i principali rivali di Nuova Zelanda e Francia e superando in classifica generale i BONDS Flying Roos (Australia), conquistando così la vetta del Rolex SailGP Championship. I Black Foils (Nuova Zelanda) guidati da Peter Burling entrano nella top 3, scalzando Emirates GBR, che scivola al quarto posto.
Per la Spagna si tratta del secondo successo consecutivo negli Stati Uniti, dopo aver già guidato la flotta al Grand Prix di San Francisco lo scorso marzo.
Il Red Bull Italy SailGP Team, con il timone affidato al due volte campione olimpico Ruggero Tita, ha concluso undicesimo (12-12-8-8-7-9) mostrando segnali incoraggianti di crescita, ma gli errori nei momenti chiave non hanno permesso la costanza, che è fondamentale nelle regate SailGP. Il team non vede l’ora di lavorare sodo prima della prossima regata a Portsmouth e avere l’opportunità di rafforzarsi e guadagnare più ore di vela.
Jimmy Spithill, CEO del Red Bull Italy SailGP Team, ha commentato: “Siamo il team più nuovo, con meno ore di navigazione all’attivo, e purtroppo in questa tappa abbiamo dovuto fare a meno di Maelle Frascari assente per un intervento chirurgico. Ringraziamo di cuore Giorgia Bertuzzi per averla sostituita durante l’evento. New York ci ha messo alla prova con alcune delle condizioni più dure e dinamiche che abbiamo affrontato da quando siamo entrati in SailGP, tra cui navigare per la prima volta con soli 3 membri dell’equipaggio nel primo giorno e la perdita di potenza della batteria nella seconda gara, che ha causato un DNF. Ogni evento è un’opportunità per imparare e migliorare. Anche se abbiamo mostrato segnali di competitività, abbiamo commesso troppi errori nei momenti cruciali che ci hanno fatto rimanere in fondo alla flotta. SailGP è la competizione più dura del mondo, contro i migliori team: non è uno sport per cuori deboli. C’è tanto lavoro da fare, sarà una maratona, non uno sprint. Siamo un team nuovo, ma niente scuse: puntiamo ai risultati e sappiamo che, quando navighiamo bene, possiamo giocarcela con i migliori. Non vediamo l’ora di tornare in acqua a Portsmouth.”
Anche questa volta, la tappa di New York si è confermata tra le più spettacolari del circuito: oltre 10.000 spettatori hanno seguito l’evento nel weekend, dalle tribune del Race Stadium di Governor’s Island, godendosi lo spettacolo della ‘Formula 1 del mare’ in una delle location più iconiche al mondo.
Il prossimo appuntamento è in programma il 19 e 20 luglio a Portsmouth, con l’appuntamento inaugurale dell’Emirates Great Britain.