Capo Leeuwin- Come da previsioni, si sta riapèrendo la Leg 3 di The Ocean Race, con Team Holcim PRB che ha visto più che dimezzarsi il vantaggio sugli inseguitori nelle ultime 48 ore., Alle 18:00 UTC di oggi martedì, Biotherm, in seconda posizione, ha 164 miglia di ritardo (quattro giorni fa erano oltre 500). Team Malizia è a 188 miglia. Quarto 11th Hour, a 193 miglia ma autore della miglior prestazione sulle 24 ore con 507 miglia percorse tra le 18 UTC di ieri e le 18 UTC di oggi.
E, probabilmente, il vantaggio dell’Imoca di Kevin Escoffier sembra destinato a ridursi ancora nelle prossime 24 ore, dato che il sistema meteo su cui si trovala flotta sta avvantaggiando gli inseguitori, mentre il leader rallenterà ancora, non potendo scendere di latituidine a causa del limite imposto dalla zona d’esclusione.

Holcim-PRB di Kevin Escoffier ha essenzialmente lasciato il sistema meteorologico favorevole di cui ha beneficiato e si trova ora a fare i conti con una dorsale di alta pressione con condizioni di vento molto più leggero. Non c’è niente da fare e non c’è altra possibilità che osservare il resto della flotta, ancora in condizioni di vento più intenso, avanzare con il vento. Gli avversari dovrebbero avvicinarsi ancora di più in avvicinamento allo scoring gate, probabilmente nella giornata di lunedì.

“Questa zona di aria leggera è stata ideale per controllare la barca e dormire bene, quindi non è così negativo”, ha detto Kevin Escoffier. “Siamo abituati a questo compattarsi della flotta. Fa parte del gioco. Siamo abituati a regatare a contatto con le altre barche fin dalle tappe 1 e 2 e siamo stati in grado di stare davanti e spero che riusciremo a fare lo stesso anche in questo caso”.
Su Biotherm il morale è alto, come è facile immaginare. Ma anche il team di Paul Meilhat ha sperimentato condizioni lievemente più leggere, mentre Team Malizia e 11th Hour Racing Team continuano a registrare il miglior passo, riducendo il distacco e ricompattando la flotta a ogni aggiornamento del tracker. Il risultato è una navigazione dura e divertente.
“Le condizioni sono un po’ variabili e imprevedibili oggi e anche solo due o tre nodi di vento in più possono fare una grande differenza”, ha detto Boris Herrmann ai media internazionali giovedì durante una call. “Essere così vicini a 11th Hour Racing Team e a Biotherm è una grande motivazione. Stiamo cercando di portare la barca al meglio in ogni momento e di goderci questa battaglia ravvicinata”.
L’ETA prevista per il passaggio dello scoring gate della tappa 3 – una linea nord/sud lungo 143 gradi di longitudine est – è lunedì 13 marzo a mezzogiorno UTC.
“Sarà una sfida molto combattuta con Biotherm e 11th Hour Racing Team. Naturalmente ci piacerebbe passare in seconda posizione, ma dipende dal vento e dalle condizioni meteorologiche”, ha dichiarato Herrmann. “Ma dovrebbe essere un passaggio molto ravvicinato e molto emozionante”.
“Essendo la barca che insegue abbiamo un po’ più di pressione rispetto a quelle che ci precedono”, ha detto Simon Fisher da bordo dell’11th Hour Racing Team. “Ma fondamentalmente i prossimi giorni saranno solo di avvicinamento. Il routing cercherà di portarci nella zona di esclusione dei ghiacci e ci saranno alcuni cambi di vento da gestire, ma nei prossimi giorni la navigazione dovrebbe essere semplice e con mare piatto”.