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Tragedia alla Sydney-Hobart: muoiono due velisti colpiti dal boma

aggiornamento L’organizzazione ha confermato i nomi dei due velisti deceduti.

Si tratta di Roy Quaden, 55 anni, del Western Australia, su Flying Fish Arctos (NSW), e di Nick Smith, 65, del South Australia, su Bowline (SA). Il Cruising Yacht Club of Australia ha chiarito che per Nick Smith la dinamica è stata: “Il velista è stato colpito dalla scotta della randa e da questa scaraventato con violenza con la testa su un winch. Il colpo è stato fatale”. Per Quaden è stato specificato “durante un incidente nella notte”, probabilmente una strapuggiata o un movimento violento del boma del 55 piedi dovuto al moto ondoso.

Roy Quaden era il navigatore di Flying Fish Arctos ed era alla sua prima Hobart. Nick Smith invece era alla sua quinta partecipazione.


Sydney
– Tragedia alla Rolex Sydney Hobart. Due velisti sono purtroppo morti, su due barche distinte, dopo essere stati colpiti dal boma durante le fasi notturne della regata. Si tratta degli yacht Flying Fish Arctos, un McIntyre 55 di George Martin appena rientrato a Jervis Bay e del First 44.7 Bowline di Ian Roberts, ritiratosi nel porto di Malua Bay.

BOWLINE, Sail No: 10447, Owner: Ian Roberts, Skipper: Ian Roberts, Design: Beneteau First 44.7

Entrambi gli skipper hanno riferito di aver praticato agli infortunati le manovre BLSD opportune ma che purtroppo non avuto avuto esiti.

Gli incidenti sono avvenuti, per cause ancora da accertare, durante la discesa alle portanti con venti sui 25-35 nodi lungo la costa del Nuovo Galles del Sud. Dato che le famiglie degli scomparsi devono ancora essere contattate dalla polizia marittima, il Comitato organizzatore del Cruising Yacht Club of Australia non ha ancora reso noti i nomi dei deceduti.

Da notare come su Bowline, a parte lo skipper George Martin, veterano di sette Hobart, e altri due velisti, tutti gli altri membri dell’equipaggio erano alla loro prima partecipazione alla Rolex Sydney Hobart.

La flotta sta affrontando adesso condizioni di vento in bolina, con intensità fino a 30-35 nodi nello Stretto di Bass. Law Connect dovrebbe riuscire a ridossarsi alla Tasmania nelle prossime ore, ma le condizioni restano dure per tutti gli altri yacht.

Sin’ora si contano 14 ritiri con tre disalberamenti. Da segnalare anche per fortuna il buon esito di un MOB, uomo a mare, dal Coockson 50 Porco Rosso. La boetta personale si è attivata e ha consentito il recupero dell’uomo a mare nonostante il naufrago fosse arrivato a due miglia di distanza.

Qui il velista racconta la sua esperienza, dettagliando quanto sia stata importante la formazione ricevuta e il corretto utilizzo degli apparati di sicurezza.

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