Featured

Vendee Globe: a tutto gas verso il Southern Ocean, Dalin mantiene il controllo

Tristan da Cunha– Come percorrere tutto il Sud Atlantico cavalcando una sola depressione. E’ quanto stanno facendo i primi nove Imoca Foiling del Vendee Globe che, tutti rigorosamente con stesso angolo ideale al vento e medie spesso sopra le 500 miglia al giorno, stanno dirigerndo senza indugi verso i Quaranta Ruggenti e il Capo di Buona Speranza.

Il leader del Vendee Globe Charlie Dalin, skipper sempre al riparo e comando del pilota automatico al collo. I tempi sono cambiati davvero…

In testa c’è ancora Charlie Dalin con il suo Macif, a 1300 miglia dalla punta meridionale dell’Africa. Dalin ha un vantaggio di 31,1 miglia, circa un’ora e mezzo, su Thomas Ruyant. Terzo il Paprec Arkea del recordman sulle 24 ore Yoann Richomme. I primi nove Imoca navigano in fila indiana nel raggio di 207 miglia a nord nord est di Tristan da Cunha, l’isola abitata più remora del Pianeta che questa voltà sarà però lasciatra molto lontana. L’autostrada australe che si è creata nel Sud Atlantico sta infatti offrendo una fantastica scorciatoia al gruppo di testa. Da notare come le velocità e il corretto posiozionamento rispetto alla depressione abbiano anche limitato al massimo le avarie. Dalla partenza, infatti, si registra ancora un solo ritiro con 39 solitari ancora in regata sui 40 partiti.

Va detto che i primi Imoca foiling di ultima generazione, una volta arrivati alle andature portanti che esaltano il foiling e la possibilità di mantenere lo stesso angolo di AWA al vento, stanno di fatto facendo un’altro sport rispetto agli Imoca non di ultima generazione o a quelli non foiling. Troppa la differenza in queste condizioni. Semplicemente improponibile. Skipper sempre al riparo di abitacoli da star trek, pilota automatico in funzione h24 e praticamente sempre lo stesso angolo al vento, grazie appunto alla velocità del foiling che consente di mantenere medie impossibili fino a dieci anni fa. Scelte strategiche che diventano limitate, di fatto obbligate proprio per la velocità e, tra tre-quattro giorni, anche dai limiti meridionali imposti per il rischio iceberg. Che questo sia il bene della vela oceanica, in solitario o in equipaggio, è tutto da dimostrare. Ne riparleremo.

Le posizioni alle 19 CET di oggi 26 novembre, con la meteo prevista per le 19 di domani 27 dicembre. Come si nota, la depressione consentirà ai primi nove/dieci Imoca di proseguire la cavalcata verso il Southern Ocean

Giancarlo Pedote con Prysmian fa parte del secondo gruppo e, alle 19 CET di oggi, era 28esimo a 1.335 miglia da Dalin. Il sistema che sta facendo volare i primi ha ormai prodotto un abisso che difficilmente potrà essere colmato almeno per il Sud Atlantico e il Sud Indiano.

Articoli Correlati

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *