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Vendee Globe: Jean Le Cam torna in testa, massima incertezza tra est e ovest

Capo Verde- Il rebus rompicapo Vendee Globe, marca l’Aliseo che non c’è, continua a far impazzire i solitari del giro del mondo. Jean Le Cam è riuscito ad agganciare i venti portanti da Nord Est arrivando quasi a lambire le coste della Mauritania e lascerà domani l’arcipelago di Capo Verde a dritta. Il gruppo degli occidentali, guidato questa sera ancora dal britannico Sam Goodchild, sta lentamente attraversando quella che pare l’ultima barriera prima dei trade winds e lascerà Capo Verde a sinistra.

A bordo di Tout Comence en Finistere di Jean Le Cam

E, infatti, al rilevamento delle 19 CET di oggi Jean Le Cam, con il suo no foiling Tout Comence en Finistere Armor Lux, ha ripreso il comando della regata e, soprattutto, fila 14,4 nodi contro i 4-7 degli occidentali. Goodchild è tecnicamente a sole 4,3 miglia e i modelli attuali lo danno in recupero di vento già domattina. In tal caso la sua posizione occidentale, più vicina al passaggio ideale (west is best) delle calme equatoriali, lo avvantaggerà molto. Le Cam deve sperare in un ritardo ulteriore per la flotta a ovest, in modo da riuscire a riguadagnare acqua verso ponente. In caso contrario saranno Goodchild, Simon (16,2 miglia di distacco), Lunvent (40,3) e Ruyant (40,9), i migliore al momento tra gli occidentali, a scappar via.

A rimanere impantanato in questa transizione anticiclonica è stato purtroppo Giancarlo Pedote con Prysmian, che non è riuscito a limitare i danni della rotta verso ovest e alle 19 CET è dato in 23esima posizione, a 164 miglia dal leader.

Le posizioni alle 19 CET di oggi 18 novembre. Jean Le Cam, a est, ha agganciato l’Aliseo mentre gli occidentali devono ancora lottare contro le basse velocità, almento fino a domani. Prysmian è la barca verde in alto nell’immagine

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