Bermuda– Si fa sempre più tesa la sfida tra Emirates Team New Zealand e il resto dei team in preparazione per la 35th America’s Cup. L’ultima è che, nonostante il divieto di allenamenti congiunti tra i team, l’ennesimo cambio di regole in corso d’opera ha portato a test congiunti, per esempio tra il defender Oracle Team USA e Land Rover BAR, come dimostra questo video postato dai kiwi sulla loro pagina Facebook:
I neozelandesi sono pronti a trasferirsi alle Bermuda (dove il 26 maggio inizieranno le Louis Vuitton AC Qualifiers) e il loro arrivo, con il loro AC50 dotato dell’energia supplememtare prodotta dai grinder-ciclisti, evidentemente sta preoccupando gli altri cinque team che, ricordiamo, hanno una visione condivisa per il futuro della Coppa stessa (e delle loro remunerazioni) che differisce molto da ciò che invece farebbe TNZL in caso di vittoria.
Sul cambio delle regole in corso d’opera… beh, ormai nessuno ci fa più caso (almeno in apparenza) ma certo è che Oraccle e soci stanno battendo tutti i record di incoerenza. Ne vedremo delle belle tra settanta giorni…
Sul clima da David contro Golia che si vive in Nuova Zelanda ecco un interessante articolo dal New Zealand Herald:
http://www.nzherald.co.nz/sport/news/article.cfm?c_id=4&objectid=11823251
e una completa spiegazione di quanto è successo negli ultimi giorni da parte di Richard Gladwell di Sail-World:
Beppe Giannini
March 23, 2017 @ 15:53
Anche molto buono l’articolo di Richard Gladwell su Sail-World
http://www.sail-world.com/152587
Con anche i retroscena della penultima modifica al Protocollo, quella per ovviare a derive “difettose”