Auckland, Nuova Zelanda- Arriva dalla fonte principale, il defender Emirates Team New Zealand, la conferma delle trattative in corso tra il sindacato Columbus 2021 e gli organizzatori della prossima America’s Cup.
In una nota di ETNZ si legge che: “The Defender confirms that there have been communications with the lawyer acting for the Columbus 2021 challenger over the past few weeks. He has now supplied preliminary documents in relation to their yacht club and we have provided him with the required details on the process to file a formal Notice of Challenge.”
Ovvero: “Il Defender conferma che ci sono stati comunicazioni tra lo studio legale che rappresenta Columbus 2021 nelle scorse settimane. Loro hanno fornito i documenti preliminari relativi al loro yacht club e noi gli abbiamo fornito tutti i dettagli necessari a inviare una sfida formale”.
La conferma di ETNZ significa che Columbus 2021 possiede i requisiti preliminari per essere accettato come sfidante secondo il Deed of Gift e il Protocol governing the 36th America’s Cup.
Ricordiamo che Columbus 2021 rappresenta l’Imperia Yacht Club. I rappresentanti del team, al Salone Nautico, hanno annunciato che il primo sponsor è la rappresentante europea dell’azienda di real estate Coldwell Banker. Lo skipper dovrebbe essere australiano (con voci fondate su Nathan Outteridge, oro olimpico in 49er e gia’ in Artemis Racing) con un equipaggio misto italiano-anglosassone. Il budget annunciato sarebbe tra i 50 e gli 80 milioni di euro. L’unica certezza è che il cantiere di costruzione della barca sarà l’Adria Sails di Maurizio Testuzza a Fano. Il Team acquisirà l’AC75 design package da Emirates Team New Zealand.
Columbus 20212 sarebbe il secondo sfidante italiano alle 36th America’s Cup dopo il challenger of record Luna Rossa e il quarto sfidante insieme a Luna Rossa stessa, Uneos Team UK e agli americani di American Magic del New York Yacht Club.