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America’s Cup: tutti contro i kiwi e kiwi contro tutti… ACEA controlla anche gli stazzatori?

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Bermuda– Vi avevamo annunciato nuove puntate della lite Oracle vs ETNZL e non c’è stato bisogno di attendere molto… Nella notte AC Event Authority (ACEA) invia un comunicato ai media internazionali in cui si chiarisce l’interpretazione delle norme di stazza riguardanti l’uso di appendici (quattro possibili sui nuovi AC50, ovvero due paia di foil destra/sinistra) e della loro possibile sostituzione in caso di danni non volontari. Nel farlo ACEA ribadisce, con riferminenti diretti tra il polemico e l’ironico ai neozelandesi, che le modifiche al Protocollo sono possibili se votate a maggioranza dalla Commissione dei team. Come si ricorderà, ormai, tutti votano allineati sulle posizioni di Oracle Team USA tranne Emirates Team New Zealand, che infatti rimproverò a Luna Rossa il fatto di aver concesso in buona fede tale tipo di votazione ai challenger al posto di una più sicura unanimità. Ma questa è solo una parte della questione.

La deriva da vento leggero che si sarebbe danneggiata in uan delle prime uscite dell'AC50 ETNZL e che avrebbe dato origine all'intervento di ACEA
La deriva da vento leggero che si sarebbe danneggiata in uan delle prime uscite dell’AC50 ETNZL e che avrebbe dato origine all’intervento di ACEA

Il casus belli sarebbe rappresentato dall’utilizzo che ETNZL avrebbe fatto di un foil danneggiatosi ad Auckland durante i primi test con il nuovo AC50, nello specifico si tratterebbe dell’esile foil da vento leggero.

Il fatto curioso sorge dal tipo di comunicazione, ovvero una misura che riguarda gli stazzatori, che dovrebbero essere indipendenti e parte di AC Race Management, e non ACEA, che è l’ente organizzatore (ne è a capo Russell Coutts), o lo stesso defender Oracle Team USA. Ciò riporta all’ordine del giorno la questione dell’indipendenza (!?) degli organi tecnici di AC da Oracle.

Non solo, all’alba europea lo stesso comunicato di ACEA viene pubblicato sulla pagina FB personale di Russell Coutts. In che ruolo, se Coutts non fa parte di ACRM?
Ora, da Protocollo i team sono obbligati a comunicare agli stazzatori (che si suppone essere indipendenti, visto che sono parte di ACRM) le caratteristiche di ogni deriva usata/riparata. Ma questa dovrebbe essere un’informazione riservata, a loro destinata, e non diffusa da ACEA a tutti.

La mossa non pare aver avuto molto successo per Coutts, a giudicare dai commenti ricevuti dai suoi follower, che ricordano a Coutts come Oracle Team USA sia sin’ora l’unico team a essere stato ufficialmente indagato e condannato per frode e inganno (cheating) per i trucchi messi in opera sugli AC45 pre Coppa 2013. Episodio che comportò non pochi problemi alla Giuria Internazionale e ai velisti “sacrificati” per coprire i diretti responsabili. Altri ancora ricordano a Coutts come la sua sembri essere una vera ossessione verso i suoi (ex) amici kiwi…

Russell Coutts capo di ACEA o conmtrollore supremo anche di ACRM e stazzatori?
Russell Coutts capo di ACEA o conmtrollore supremo anche di ACRM e stazzatori?

Pare, insomma, che alle Bermuda qualcuno stia iniziando a preoccuparsi decisamente delle prestazioni di Peter Burling e compagni raggiunte nei test ad Auckland, come confermerebbero anche i report delle spie oracliane presenti in loco. La condivisione delle informazioni ottenute sulle appendici kiwi viene trasmessa da ACRM ad ACEA e da questa a Oracle Team USA e agli quattro sfidanti allineati? Se così fosse, l’equità tra i challenger sarebbe garantita o no?

Tutti contro ETNZL, insomma, e kiwi contro tutti. Come anticipavamo ieri, nei prossimi giorni sarà spedito alle Bermuda l’AC50 kiwi e tutto lascia prevedere che ne vedremo delle belle ancor prima dell’inizio dei giochi, fissato il prossimo 26 giugno.

 

Qui sotto il PDF con le complesse regole di stazza delle appendici degli AC50:

ac35-protocol-inc-amendment-15-daggerboard

Un completo articolo sulla questione è stato pubblicato da Richard Gladwell su Sail-World.

 

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