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CIO, Mixed Offshore Keelboat no grazie… Entro il 26 maggio World Sailing dovrà proporre un nuovo evento

Londra– Che a World Sailing abbiano davvero pensato che il CIO non facesse sul serio…? La lettera formale del Comitato Olimpico Internazinale, in cui si chiede di dare seguito all’invito a proporre eventi alternativi al posto del non gradito Mixed Offshore Keelboat, sembra infatti aver colto alla sprovvista i dirigenti della vela mondiale. Curioso, quando da più parti si era notato che a Losanna la proposta della barca a chiglia mista non era considerata fattibile, soprattutto nell’attuale momento di pandemia.

Se World Sailing non dovesse proporre un evento alternativo, su basi solide e nel rispetto delle indicazioni di diffusione, gender equity e sostenibilità, la vela potrebbe addirittura perdere un evento a Parigi 2024. Questa la conclusione che si trae leggendo il comunicato stampa che World Sailing ha inviato oggi a seguito della lettera inviata nei giorni scorsi dal CIO al governo della vela mondiale.

Stupore confermato dal CEO di World Sailing David Graham, che ha dichiarato come “Questa non sia ancora una decisione ufficiale da parte del CIO, ma piuttosto un indirizzo su come muoversi per aiutare World Sailing a difendere una decima medaglia per la vela a Parigi 2024, nel caso l’Offshore Mixed Keelboat non dovesse essere appoggiato dall’Executive Board del CIO ai primi di giugno.

Questa è una notizia spiacevole… Il Mixed Offshore Event è stato democraticamente selezionato dai nostri membri e rimane la nostra prima scelta per Parigi 2024; lo abbiamo chiarito al CIO e continueremo a farlo. Comunque, i contenuti della lettera del CIO sono coerenti con le decisioni prese per altri sport.
Ora è il momento per World Sailing di unirsi e lavorare in modo collaborativo. WS si trova in una posizione senza precedenti. Abbiamo delle linee guida chiare dal CIO e una deadline diffile da rispettare, entro la quale dovremmo trovarci d’accordo su proposte alternative”.

Un piano B da trovare in tutta fretta, quindi, dopo l’iniziale difesa d’ufficio dell’Offshore Keelboat. Il CIO ha bocciato l’evento per le sue criticità nei piani di sicurezza, eccessivi costi di gestione di riprese TV, scarsa diffusione internazionale e mancanza di un già consolidato campionato del mondo… Tutte osservazioni che gran parte della comunità velica internazionale aveva già fatto.

IL Luka 30 era una delle barche candidate al Mixed Offshore Keelboat. Foto l30class.com

Il comunicato di World Sailing riporta poi i prossimi passi del governo della vela mondiale, che dovrebebro portare a una nuova proposta alternativa entro la deadline fissata al prossimo 26 maggio.

Da notare come le carattreristiche dell’evento proposto dovranno essere allineate con l’Agendo 2020+5, con attenzione a:
– gioventù, innovazione, universalità e presenza dei migliori atleti
– gender equity, sia per il numero totale di atleti sia per gli eventi
– massimizzare l’accessibilità a quella disciplina
– proporre un evento già testato in campionati del mondo già esistenti
– non causare incrementi di costi per gli organizzatori di Parigi 2024

Tutte caratteristiche che non si sposano certo con l’Offshore Mixed Keelboat.
Vedremo quali proposte farà World Sailing. Abbiamo già riportato la notizia di una Submission Finn+Europa giunta a WS e si era già saputo di una proposta di sdoppiare il kitefoil in un evento maschile e in uno femminile. Nei prossimi giorni ne vedremo delle altre fino ad arrivare alla proposta finale elaborata da World Sailing secondo la sua costituzione.

IL Finn testa la carta del recupero con un evento misto insieme alla classe Europa

Questo il testo originale.

“In accordance with Article 55 of the World Sailing Constitution, a Council meeting will be called for 23 April 2021 to review a Board Submission to temporarily amend the World Sailing regulations to permit the decision regarding alternatives to be made. The Board Submission outlines the process for proposing an alternative Event to the IOC and will allow decisions to be made at the 2021 Mid-Year Meeting, if approved by Council members.

World Sailing’s Mid-Year Meeting will be held virtually from 10 – 14 May 2021. The normal Submissions process has concluded but a late submission process for proposing alternative events will begin on 17 April 2021 and conclude on 23 April 2021.

MNAs, Class Associations, Committee Chairs and the Board are invited to put forward submissions.

Any late submission must be in the respect of the replacement event only (and not any associated Regulatory changes) and the alternative event proposal must adhere to criteria framework provided by the IOC which is outlined below:

Align with Olympic Agenda 2020+5, including relevance to the youth, innovation, universality and participation of the best athletes
Keep full gender equality on both number of events and athlete quotas (e.g. alternative mixed-gender events or split of currently approved mixed events into men’s and women’s events)
Prioritise universality and maximise the accessibility of the sport
Should have been previously tested at the respective World Championships organised by World Sailing
Should not cause an increase of the overall cost and complexity for the Paris 2024 Organising Committee, National Olympic Committees and/or National Federations, specifically in the direct comparison with the sailing programme, as a whole, in Tokyo 2020
Use of existing venues/Fields of Play

Late Submissions will be published on the World Sailing website on 30 April 2021.

At the 2021 Mid-Year Meeting, the Constitution, Events and Equipment Committee will meet on 10-11 May 2021. They will discuss the submissions ahead of making their recommendations to Council.

World Sailing’s Council will meet on 14 May 2021 across two sessions and will discuss and vote on the submissions. This will ensure the process concludes ahead of the IOC deadline for new proposals, which is 26 May 2021”.

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