Les Sables d’Olonne– A meno di tre settimane dalla partenza del Vendee Globe, Giancarlo Pedote fa il punto del rapporto con il suo storico sponsor Prysmian.
Dal 2007 il leader mondiale nel settore dei cavi e dei sistemi energetici e di telecomunicazioni e lo skipper italiano hanno stretto così un rapporto iniziato sul circuito Mini 6.50, che ha continuato a crescere fino a portarli, oggi, al via della più impegnativa regata per solitari: il Vendée Globe. Vero “Everest dei Mari”, questa impresa è una grande sfida, sia sportiva sia umana. Una nuova avventura che l’azienda e lo skipper vivranno intensamente con, da un lato, l’obiettivo di promuovere il marchio Prysmian Group e accrescerne la notorietà e, dall’altro, la voglia di realizzare un sogno ma anche e soprattutto affermarsi come uno dei solidi ambasciatori di Electriciens sans frontières, la ONG francese di solidarietà internazionale che, da più di 30 anni, opera per garantire l’accesso all’elettricità e all’acqua alle popolazioni più povere del mondo.
“La nostra partnership, iniziata tredici anni fa, si è gradualmente spostata verso l’alto fino ad arrivare alla partenza del Vendée Globe. Questo è un obiettivo importante per la nostra azienda e siamo orgogliosi di intraprendere un’avventura di tale portata”, assicura Francesco Zecchi, MID Director Southern Europe di Prysmian che ha due chiari obiettivi: aumentare la notorietà di Prysmian Group e rafforzare l’immagine e l’identità di marca del gruppo attraverso questa sponsorizzazione sportiva, questo stretto legame con Giancarlo Pedote.
“Condividiamo valori di alto livello. Valori che definiscono il nostro impegno verso i nostri clienti, che ispirano la nostra missione: alte prestazioni, ricerca dell’eccellenza, superamento di se stessi. Questi valori sono perfettamente espressi da Giancarlo, come atleta ma anche come uomo. Il nostro obiettivo è utilizzare questa sponsorizzazione e rendere il nostro skipper un vero ambasciatore del gruppo attraverso questo progetto Vendée Globe, che non solo è una grande sfida sportiva, ma anche una straordinaria avventura umana”, aggiunge il manager italiano, riferendosi a con palese orgoglio, al percorso seguito al fianco dello skipper dal 2007. Un percorso segnato da grandi successi quali numerose vittorie che hanno valso a Pedote due titoli di champion de France Promotion Course au Large en Solitaire e due titoli di Velista dell’Anno, e una grande vittoria in Multi50 alla Transat Jacques Vabre del 2015.
Un impegno a diversi livelli
“In questi anni abbiamo ampliato il valore del nostro portafoglio di marchi e prodotti, e abbiamo deciso di investire di più nella comunicazione sulla marca Prysmian Group”, sottolinea Francesco Zecchi, ricordando che lo sviluppo sostenibile è oggi uno dei temi più importanti per il gruppo Prysmian, fortemente impegnato a sviluppare questo settore. È un dato di fatto che il gruppo attribuisce grande importanza alla responsabilità sociale. Ritiene che un approvvigionamento affidabile e sostenibile di energia e informazione sia la forza trainante dello sviluppo delle comunità, e non è un caso che abbia scelto di coinvolgere nel loro progetto di sponsorizzazione l’ONG Electriciens sans frontières.
“È necessario creare consapevolezza attorno all’importanza che hanno l’energia elettrica e le telecomunicazioni per lo sviluppo economico e umano delle popolazioni, e in questo senso il Vendée Globe è uno strumento molto interessante. L’accesso all’energia e all’acqua è essenziale per le popolazioni più povere. Questo progetto con Giancarlo trasmette un messaggio di solidarietà incentrato sullo sviluppo sostenibile ”, ricorda il MID Director Southern Europe di Prysmian.
Giancarlo Pedote commenta: “Dal 1986, la ONG Electriciens sans frontières aiuta le popolazioni che vivono in zone rurali isolate senza accesso all’energia elettrica. Analizza le loro esigenze al fine di identificare le soluzioni più convenienti, efficaci e sostenibili in collaborazione con gli attori locali. Sono molto orgoglioso di indossare i suoi colori, così come sono orgoglioso di indossare il logo di Prysmian Group.
Quando è iniziata la nostra storia insieme, non avrei mai immaginato che ci avrebbe portato al Vendée Globe. Abbiamo costruito un bellissimo rapporto di fiducia e abbiamo gradualmente aumentato il centro delle nostre ambizioni andando avanti mano nella mano. In questo prossimo giro del mondo, voglio fare bene. Voglio portare a termine la mia missione nel miglior modo possibile nonostante tutte le difficoltà che questo tipo di avventura comporta. Farò di tutto per esprimere al meglio le potenzialità della barca attraverso le mie potenzialità, come ho fatto durante la fase di preparazione. Darò il 100% di me stesso, con la mia testa ma anche con il cuore, per non avere rimpianti, qualunque cosa accada”.