Bermuda– Non era mai successo prima. Un quindicenne viene eletto Rolex World Sailor of the Year. E il ragazzo ha i capelli biondi e il sorriso tranquillo di Marco Gradoni, atleta del Tognazzi Marine Village che ieri sera alle Bermuda ha ricevuto il massimo riconoscimento della vela mondiale.
Gradoni ottiene così il piu’ ambito Premio formale per i tre Mondiali Optimist vinti consecutivamente, quelli del 2017, 2018 e 2019, impresa mai riuscita prima a nessuno.
Parlando alla cerimonia di premiazione, Marco Gradoni ha commentato: “È un sogno diventato realtà essere qui alle Bermuda con i migliori velisti del mondo. È qualcosa di veramente straordinario per me. I precedenti vincitori sono campioni assoluti della vela, stare in loro compagnia è incredibile ma so che devo rimanere con i piedi per terra, concentrato sui miei obiettivi. Sono senza parole, è un onore per me! Dal 2017 ho lavorato molto e ho cercato di rimanere concentrato. Ogni giorno pensavo a come potevo migliorare, come continuare a studiare e come fare fare tutto al meglio e sono soddisfatto dei risultati. Vorrei ringraziare mia mamma per avermi supportato.”
Si tratta del secondo Rolex Sailor of the Year per la vela italiana, dopo quello ricevuto nel 2008 da Alessandra Sensini per la sua quarta medaglia olimpica.
Marco Gradoni ha il DNA del futuro campione. Stupisce soprattutto la sua tranquillita’ e maturita’, rara in un ragazzo di soli quindici anni. Il tutto arricchito dall’umilta’ tipica di quelli bravi davvero. Come noto, Gradoni ha appena lasciato l’Optimist e si sta gia’ cimentando nella classe 29er, lo skiff propedeutico all’olimpico 49er, doppio in cui ha gia’ ottenuto i primi interessanti risultati.
A 15 anni Gradoni e’ uno dei massimi talenti della vela italiana. Una risorsa da far crescere nei tempi e modi giusti, ma la sensazione e’ che sia proprio lo stesso Marco Gradoni a sapere quali siano le tappe da percorrere per diventare grande. Bravissimo lui, la famiglia e il team tecnico che lo segue.
Idolo autentico di centinaia di giovani timonieri di Optimist, che ne seguono i movimenti in acqua e a terra, Gradoni ha il futuro dalla sua.
Per la categoria femminile il Rolex World Sailor of the Year e’ stato assegnato alla laserista danese Anne Marie Rindom, dominatrice della stagione 2019.
Il Beppe Croce Trophy e’ stato assegnato postumo a Jeff Martin, storico promotore della Classe Laser.