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Trofeo Caravaggio all’Argentario, e il CNVA ricorda Edo Donati

Porto Ercole- Il 2019 inizia con un bel fine settimana di regate al Circolo Nautico e della Vela Argentario. Sabato si debutta con lo svolgimento del IX Trofeo Caravaggio riservato ad imbarcazioni d’Altura. Alle nove di mattina briefing presso la sede del circolo con la presentazione del percorso da parte del Comitato di Regata, e subito dopo tutti in barca a sistemare gli ultimi dettagli. Alle ore 11:00 come da programma iniziano le procedure di partenza; vento proveniente dal quarto quadrante e partenza insolita di poppa con la possibilità di utilizzare le vele di andatura portante solo dopo il segnale di partenza. La flotta, composta da dieci imbarcazioni, si dirige verso l’Argentarola e dopo averla lasciata a dritta, rientra all’arrivo, posizionato davanti all’ingresso del porto di Cala Galera, per un totale di 13.9 nm.

Il primo a tagliare il traguardo dopo circa tre ore e mezzo di regata risulta il First 45 Jolie di Marcello Bernabucci, che si aggiudica anche la prima posizione in tempo compensato sia in IRC che ORC.

Nel pomeriggio presso la sede del circolo il Vice Presidente Maurizio Belloni e il Consigliere allo Sport Augusto Massaccesi procedono alla presentazione della 42ª edizione della Coppa Regina dei Paesi Bassi I° Memorial Edoardo Donati, regata di 112 miglia intorno alle isole più belle dell’Arcipelago Toscano in programma dal 29 al 31 marzo prossimo.

Alla presenza di circa cinquanta regatanti, del Vice Presidente della II Zona FIV Alessandro Testa, del corrispondente di ARTEMARE Daniele Busetto e del corrispondente Enzo Cappucci di Rai News 24 l’amico Gino Fiorentini e la moglie Silvana Pucci hanno raccontato la vita del giovane velista portercolese recentemente scomparso, che per circa venti anni ha partecipato alle edizioni della Coppa America con i Team Prada, Oracle e Artemis.

Nei tre giorni di Regata gli amici di Edoardo allestiranno nel comune argentarino eventi sia a terra sia a mare a cui parteciperanno nomi di livello internazionale appartenenti al mondo della vela.

Domenica mattina consueto briefing presso la sede del circolo per la presentazione del percorso ai partecipanti del Trofeo Caravaggio e del 4° Argentario Coastal Race. Le previsioni meteo annunciano vento forte di levante per la prima parte della giornata per poi calare nel pomeriggio.

Il CdR presieduto da Fausto Proietti e coadiuvato da Fabio Andreuccetti e Mauro Vichi illustrava il percorso che la flotta di quindici barche, dopo aver superato la linea di partenza, doveva affrontare. Esso consisteva in una bolina di circa 5 nm con boa da lasciare a dritta posizionata a levante delle Formiche di Burano per poi dirigersi alla boa in prossimità di Ansedonia, dopodiché rientrare verso il promontorio dell’Argentario e dirigersi all’arrivo davanti a Cala Galera dopo 11.2 nm.

Condizioni meteo rispettate che premiavano le barche più veloci consentendo loro di compiere il percorso in poco più di due ore con vento sostenuto, penalizzate le barche più lente che hanno terminato la prova più con l’aiuto dell’onda che del vento.

In tempo reale la prima imbarcazione a tagliare il traguardo è stata Quattrogatti il Comet 45 di Andrea Casini che però in tempo compensato risultava secondo sia in IRC che ORC dietro ad Ari Bada l’Elan S5 di Agostino Scornajenchi, nella classifica del 4° Argentario Coastal Race.

La classifica generale IRC dopo cinque prove e con l’ingresso dello scarto vede tre imbarcazioni a pari merito con dieci punti, rispettivamente Sventola il Bavaria 38 di Massimo Salusti, Ari Bada e Madifra 6 l’X 382 di Vincenzo Santarcangelo; mentre in ORC la prima posizione spetta a Ari Bada con 5 punti seguita da Galahad il Cutter Bermudiano di Gerhard Niebauer con 8 punti e Crudelia l’Oceanis 411 di Mauro De Sanctis con 12 punti.

Nella seconda prova e in classifica generale del IX Trofeo Caravaggio sia in IRC sia in ORC, la prima posizione è conquistata da Jolie che si aggiudica anche il Trofeo Challenge offerto dal comune di Monte Argentario; in IRC la seconda classificata risulta Sventola e terza Ari Bada, in ORC. Piazza d’onore per Quattrogatti, seguito da Ari Bada.

Alla premiazione lo storico Arch. La Fauci spiegava che, come appurato dagli ultimi studi, il pittore Merisi è arrivato a Porto Ercole via mare e non via terra come erroneamente sostenuto fino a qualche anno fa, da qui la motivazione del Trofeo messo in palio dalle autorità comunali.
Prossimo appuntamento domenica 10 febbraio per consueta Coastal Race.

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