Featured

Boot di Duesseldorf: c’è molto Made in Italy, ecco le barche e le aziende

Duesseldorf, Germania- Si è ormai affermato come uno dei principali saloni nautici mondiali e anche quest’anno i numeri del Boot di Duesseldorf confermano l’evento come uno dei più importanti nella stagione dei saloni.

Nonostante la collocazione geografica e temporale atipica rispetto agli altri eventi europei, il Boot di Duesseldorf si è affermato per la qualità della sua organizzazione e per il grande numero di espositori che stagione dopo stagione decidono di parteciparvi.

Il settore vela dell'edizione 2016
Il settore vela dell’edizione 2016

Quest’anno saranno ben 1800 le aziende che popoleranno la Messe di Duesseldorf, uno dei poli fieristici più rinomati in Europa. Saranno oltre 50 le aziende italiane presenti in Germania, in rappresentanza di vari settori merceologici: dai porti agli accessori fino alla cantieristica a vela e a motore. Per quanto  riguarda il settore vela saranno presenti i Cantieri del Pardo, Solaris Yachts, Italia Yachts, Mylius Yacht.

Del Pardo sarà in Germania con i modelli GS 46LC e GS 58 Performance, Solaris esporrà il 47′, 50′, 55′ e 58′, Italia Yachts il 15.98 e il 12.98, Mylius il nuovo 65.

Per quanto riguarda gli accessoristi, i porti e le altre aziende al settore vela, segnaliamo: Carloforte Sail Charter, Exit Carbon, la rete FVG Marinas, Porto Lotti, Banks Sails, Astra Yacht, MPN Marinas, Navionics, Osculati.

Non mancheranno le anteprime assolute nel settore vela, che in parte riguarderanno anche l’Italia. Come nel caso del nuovo Bavaria C57 che porta la firma dei Cossutti Yacht Design, una barca su cui c’è una certa attesa data la decisione del cantiere di cambiare filosofia per questo modello, puntando su un progetto più sportivo.

Il nuovo Bavaria C57
Il nuovo Bavaria C57

Anteprima mondiale anche per la big di casa Dufour, il nuovo 63 Exclusive che segna un esordio del marchio francese sopra i 60 piedi, ancora una volta con la firma di Umberto Felci.

Il nuovo Mylius 65
Il nuovo Mylius 65

Milyus Yacht presenterà invece al mercato nord europeo il nuovo Mylius 65 il cui primo esemplare è stato appena varato in Italia.

Le altre novità in anteprima molto attese saranno il nuovo Hallberg Rassy 44, il day sailer Saffier Se 37, il nuovo Contest 67CS per gli amanti delle crociere a lunghissimo raggio.

Riflettori puntati poi sull’European Yacht of the Year, che quest’anno vede candidate due imbarcazioni italiane, il GS 58 Performance dei Cantieri del Pardo nella categoria Performance Cruiser e l’Italia Yachts 12.98 tra i Luxury Cruiser.

Al timone del GS58 con 12-13 nodi di Scirocco durante il test di FareVela
Al timone del GS58 con 12-13 nodi di Scirocco durante il test di FareVela

Agguerrita la concorrenza in entrambe le categorie, con il GS 58 che avrà la compagnia del Dehler 34, del J112 E, dell’Ofcet 32 e del Pogo 37.

L'Italia 12.98 del nostro test ormeggiato in banchina. Foto Giuffrè
L’Italia 12.98 del nostro test ormeggiato in banchina. Foto Giuffrè

L’Italia 12,98 invece è nella categoria Luxury in compagnia del nuovo X4 di X-Yachts, l’Oceania Yacht 62, il Garcia 52 Exploration e il Bestevaer 45ST Pure.

Le candidate al premio della cantieristica europea:

Performance Cruiser     Family Cruiser                Luxury Cruiser                       Dehler 34                        Django 12.70                   Bestevaer 45ST Pure               Grand Soleil 58                Ikone 7.50                      Garcia 52 Exploration
J 112 E                           Jeanneau 51                     Italia Yachts 12.98
Ofcet 32                          RM970                            Oceanis Yacht 62
Pogo 36                          Sunbeam 22.1                  X-Yachts X4

Multiscafi                              Special Yacht
Lagoon 42                              Bihan 650
Fountaine Pajot Lucia 40          Easytofly
Nautitech 46                           Scow FR18
Outremer 4X                           Seascape 24
Tricat 30                                 Spirit 47CR

 

 

Articoli Correlati

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *