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Barcolana, le polemiche sulle manovre di Way of Life… ma se nessuno protesta in acqua…

Trieste– A Barcolana51 conclusa si è discusso molto sul web delle manovre effettuate dal vincitore, lo sloveno Way of Life (ex Maxi Jena) in partenza. E’ lì che, grazie a una vela di prua, il windseeker, particolarmente azzeccata e ai movimenti sincronizzati dell’equipaggio, il maxi sloveno è riuscito a uscire bene dalla linea di partenza per poi gestire al meglio il vantaggio acquisito nelle ariette con cui si è disputata questa Barcolana.

Il video diffuso su FACEBOOK da emorje.com evidenzia come la manovra sia stata eseguita, al di là della sua legittimità, in modo particolarmente efficace dall’equipaggio sloveno guidato dall’ex olimpico di Finn Gasper Vincec.

E’ evidente che i movimenti dell’equipaggio, che in sincronia perfetta si sposta da sottovento a sopravvento per far rollare la barca e creare vento apparente e avanzamento, sarebbero passibili, per la Regola 42 delle RRS, di penalizzazione ma è anche evidente come nello stesso filmato si vedano almeno altre 3-4 barche che stanno rollando proprio come fatto da Way of Life. L’uso della Canting Keel, per dare delle pompate, è ugualmente un fatto assodato in Barcolana. L’uso del motore per alimentare i movimenti della chiglia sui Maxi è inoltre ben noto.

Proprio la Barcolana, e chi è stato sulla linea di partenza (almeno in prima o seconda fila) lo sa benissimo, si caratterizza per manovre di questo tipo da parte di decine di barche. Inoltre una regola 42 in questo senso, avrebbe avuto bisogno di una protesta da parte del Comitato di Regata/Giuria Internazionale o di altri concorrenti o dell’intervento di un arbitro in acqua, che però non c’era in quanto la sua presenza era esclusa dalla non adozione per la Barcolana dell’Appendice P della Regola 42 delle RRS (quella che appunto prevede l’arbitraggio in acqua).

L’enorme visibilità raggiunta dalla Barcolana e il ritorno per chi la vince non fanno che aumentare la risonanza della polemica. La nostra opinione è che il dibattito scatenatosi on line sia un po’ forzato e che il commento più saggio sia stato quello scritto da Luigi Bertini, Rule Advisor della FIV a Rio 2016, umpire ed esperto di regolamento di regata. Valutazione che riprendiamo da Facebook:

L’intera appendice P non era in applicazione per l’intero evento per decisione della OA. Solo IntJury o RC potevano intervenire in acqua per infrazioni alla 42. Su come ha fatto a muoversi direi, a occhio, una magnifica combinazione di equipaggio in movimento e canting keel. Ma guardando l’intero filmato, di infrazioni simili, se ne vedono altre 100. Vale sempre la stessa regola: “se non protesti, sei complice”. Che poi la Barcolana sia un evento difficilissimo da controllare visti i numeri da record…

Insomma, gli sloveni ci hanno provato e l’hanno fatto proprio bene.

Indicativo anche il video pubblicato su Facebook dall’equipaggio del Circolo velico Riminese, che era proprio accanto a Way of Life in partenza. Si vede benissimo il movimento di rollata (irregolare) dell’equipaggio sloveno, e il tentativo analogo dell’equipaggio romagnolo, un po’ meno efficace ma certamente simpatico. Anche questa è Barcolana.

Uno dei movimenti dell’equipaggio sloveno per accentuare il rollio di Way of Life

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4 Comments

  1. MARINO ANGELO MINACH
    October 17, 2019 @ 23:17

    Si ma quello sputo d’acqua che si vede a poppa che cos’è?

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    • Michele Tognozzi
      October 18, 2019 @ 10:51

      Ciao Marino, si tratta dello scarico dell’acqua di raffreddamento del motore, che viene tenuto acceso in folle per alimentare le batterie del movimento della canting keel.

      Reply

  2. Paolo
    October 18, 2019 @ 07:38

    Si, si.. Però gli altri 100 non erano professionisti che gareggiavano per la Coppa e da cui ci si aspetta un comportamento sportivo e “professionale”

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  3. Massimo
    October 18, 2019 @ 11:38

    Volevo solo ricordare che durante il briefing a barcola il comitato aveva ribadito che onde evitare utilizzo di spinta elica in partenza (motori x canting se dichiarati sono ammessi) rollio o altro, venivano utilizzati droni o video e le squalifiche potevano avvenire anche nei giorni successivi.
    Quest’ anno per le barche maxi e super maxi vigeva l obbligo del tracking system pena -30% sul tempo di arrivo, ma l utilizzo effettivo con relativa iscrizione al sistema di posizione è stata solo per pochissimi barche e per le altre non ci sono state retrocessioni.
    Alcune barche quest’ anno si sono ristrette quasi per miracolo, vedi Shining che è stata sempre iscritta a 22.21mt e quest’ anno si presenta a 18.95mt (solo per essere in Maxi) idem per un vor60 sceso sotto i 19mt.
    Purtroppo la Barcolana sta prendendo una via di puro business e sempre meno spirito di mare.

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