Roma- Anche l’ultima carta italiana in mano alla vecchia Assolaser di Macrino Macrì, il ricorso presentato al TAR del Lazio, scoppia in una bolla di sapone. Con sentenza n.6021/16 depositata in data 23 maggio 2016, il Tribunale Amministrativo del Lazio si è infatti definitivamente pronunciato a favore della Federazione Italiana Vela sul ricorso presentato da Assolaser per vedere annullate le due decisioni federali di revoca del riconoscimento FIV alla stessa Assolaser e di riconoscimento di una nuova associazione italiana democraticamente costituita dalla maggioranza assoluta dei proprietari italiani di imbarcazioni Laser, la Associazione Italiana Classi Laser (AICL).
Ora, con questa sentenza, il Tribunale Amministrativo ha definito la questione posta al suo esame con una serie di motivazioni tutte favorevoli alla Federazione, rilevando il difetto di giurisdizione statale in favore della competenza giurisdizionale sportiva e dichiarando la piena legittimità della vigilanza, controllo, disciplina da parte della Federazione sulle associazioni di classe dalla medesima riconosciute.
Con questa sentenza, Assolaser, che grazie alle passate frequentazioni ha continuato a godere dell’appoggio della classe Laser internazionale ILCA, costringendo di fatto i velisti italiani a un doppio tesseramento per poter regatare all’estero senza comunque riuscirci per il non riconsocimento della legittima AICL da parte della classe internazionale, perde ogni residua legittimità in Italia.
Assolaser fa finta di nulla, a giudicare dalla homepage del suo sito e pubblica le sue norme per partecipare ai Campionati Internazionali. Al peggio, insomma, come noto non c’è mai fine.
Alessandro Castelli
May 26, 2016 @ 14:39
Bruttissimo articolo.
Scritto in maniera vergognosamente di parte.
Non sembra neanche uscito dalla redazione di FareVela, che negli anni si è sempre distinta per l’obbiettività.
Veramente una grande caduta di stile.
Mi dispiace perchè vi leggo da quando esistete.
Saluti a tutti,
Dado Castelli
Michele Tognozzi
May 26, 2016 @ 19:47
Caro Dado, se essere vergognosamente di parte significa scrivere che la gestione di Assolaser è stata personalistica e troppo accentratrice, ebbene sì, siamo di parte. Un saluto
Alessandro Castelli
May 27, 2016 @ 15:15
Ciao Michele.
Scusa il ritardo nella risposta, ma sono in Messico a fare il mondiale Laser Master. Noi italiani qui presenti abbiamo dovuto pagarci due tessere di classe per poter partecipare…sai che gioia.
Che la gestione di Assolaser sia stata personalistica e troppo accentratrice sono d’accordo…ma nell’articolo non c’è scritto questo.
Quando leggo “una nuova associazione italiana democraticamente costituita dalla maggioranza assoluta dei proprietari italiani di imbarcazioni Laser” non possono che girarmi le scatole. E’ esattamente il contrario della verità. Il mio punto di vista già lo conosci, ve l’avevo scritto appena era scoppiato il casino. Non ho nient’altro da aggiungere.
Cerchiamo di risolvere il casino e rimettere in moto il nostro bellissimo giocattolo, che le beghe politiche cercano di distruggerci.
Saluti a tutti,
Dado Castelli