Londra– Non poteva che andarsene durante quell’America’s Cup che tanto aveva amato e nel cui mito era cresciuto.
Il mondo velico piange oggi la scomparsa di Bob Fisher, decano del giornalismo velico, yachtman e velista di grandi qualità. Per tutti “The Fish”, Bob Fisher è mancato lunedì mattina, a 85 anni. Ne hanno dato notizia sui social la moglie Dee e le due figlie Alice e Carolyne.
Autentica icona dello yachting, Fisher era stato un ottimo velista sin dalla gioventù a Brightlingsea, nell’Essex, sulla costa orientale dell’Inghilterra. Un mare che di luminoso ha ben poco, lì dove i fiumi Tamigi e Blackwater si gettano nel Mare del Nord, ma proprio per questo fucina di grandi velisti e uomini tutti d’un pezzo.
Bob Fisher aveva iniziato a scrivere a 23 anni sul Guardian per poi collaborare con le maggiori testate nautiche britanniche e internazionali oltre a essere autore di moltissime pubblicazioni, tra cui la fondamentale An Absorbing Interest, The America’s Cup, A History 1851-2003, monumentale e definitiva storia dell’America’s Cup pubblicata in due volumi in concomitanza con la 32nd America’s Cup di Valencia 2007.
Lo trovavi sempre in sala stampa, in tutte le maggiori regate internazionali. Ancor più spesso al bar del porto, luogo che adorava, sempre elegantissimo, spesso in blu yachtman. Le sue domande erano tra le più attese nelle conferenze stampa e i migliori velisti al mondo, dagli olimpionici ai vincitori di America’s Cup, non mancavano mai di chiedere il suo parere.
Amava la vela e la vita. Con la sua voce baritonale poteva etichettare una carriera come pochi altri, visto che la sua opinione contava sempre e anzi era addirittura ricercata.
Un maestro dello yachting a cui tutta la comunità velica internazionale deve molto.
Alla moglie e alle due figlie la partecipazione di Fare Vela.
Il tweet di INEOS Team UK e Ben Ainslie in omaggio a Bob Fisher:
The whole team are saddened to hear of the passing of legendary British sailing journalist Bob Fisher. A long-time supporter of the team his enthusiasm for the sport was immense and it will be deeply missed. #SailOnBob ⛵️ https://t.co/bRfnmC3hqy
— INEOS TEAM UK (@INEOSTEAMUK) January 26, 2021
Beppe Giannini
January 26, 2021 @ 23:00
Tra i suoi libri, non si può non citare Catamaran Racing, che ha formato la prima generazione di multiscafisti anche in Italia (e anche il sottoscritto) negli anni Sessanta