Saint Tropez – Cosa succede quando si uniscono un committente esigente, un cantiere di qualità e due studi di progettazione tra i più in voga del momento? Nasce una barca come il nuovo 130′ My Song. Pier Luigi Loro Piana in fatto di classe e qualità non ha ammesso deroghe: Baltic Yachts per la costruzione, Reichel/Pugh e Nauta design per il progetto, rispettivamente i primi per le linee d’acqua e i secondi per gli interni.

Varata quest’estate, l’attesa per vederla navigare non è durata molto: l’esordio è avvenuto proprio in questi giorni alle Voiles de Saint Tropez.

Il 40 metri non può certo passare inosservato con il suo look: la barca è quasi completamente flush deck, la piccola tuga finisce infatti molto prima dell’albero ed è quasi accennata, in pieno stile maxi.

Una delle grandi novità tecnologiche di questo 130 piedi è l’adozione del Retractable Propulsion System di Baltic. La richiesta del committente era infatti di avere una barca che avesse comfort ma anche prestazioni di grande rilievo per competere nei circuiti maxi e nelle prove offshore: il nuovo sistema di propulsione permette di integrare completamente l’elica e tutto il sistema all’interno dello safo, così da diminuire la resistenza idrodinamica e massimizzare le prestazioni.

Il nuovo My Song per il resto è un’imbarcazione che non presenta modernismi estremi e forzati: le linee sono morbide a poppa, senza l’impiego di spigoli, tese ed affilate a prua, con un baglio massimo che viene raggiunto poco più a poppa del centro barca e continua omogeneo fino alle uscite posteriori dello scafo.

La larghezza massima è di 8,60 metri; una sola la pala del timone contrariamente a quanto visto fare da Reichel/Pugh per Magic Carpet, in linea con la scelta del Wally 100 Galateia.

Lunghezza: 39,60 mt

Lughezza gallegiamento: 36,80 mt

Larghezza: 8,60 mt

Immersione: 7 metri

Dislocamento: 99.107 kg

Zavorra: 41.200 kg