Brenzone- Lo Yacht Club Acquafresca di Brenzone, sponda veronese del Garda, ha ospitato il Campionato Italiano Master Finn Trofeo Sergio Masserotti. 33 i timonieri presenti da Italia, Austria, Ucraina e Finlandia. Dopo sei prove nei primi due giorni, con Ora instabile tra i 5 e gli 8 nodi, l’ultima giornata, in cui era prevista la settima e decisiva prova con Nicola Menoni e Walter Riosa in lotta per il titolo, ha riservato diverse scintille.
Il Peler da nord sui 20-25 nodi del primo mattino è diminuito fino a 15/16 nodi alle 12, ora in cui è stata data la partenza (al terzo tentativo dopo una linea mal posizionata e un richiamo generale a cui è seguita una bandiera nera), per poi calare completamente e lasciare il posto a un’Ora da sud non prevista, che ha condizionato la prova con salto di 180° e vento a chiazze sul campo di regata. Solo 5 barche sono state infatti classificate (prova vinta da Marco Buglielli), mentre tutte le altre hanno tagliato l’arrivo dopo i 15 minuti previsti dalle Istruzioni di Regata e sono state quindi classificate DNF. Tra queste anche Walter Riosa e Nicola Menoni, impegnati in un appassionante match race per tutta la durata della prova.
Con la prova giudicata valida dal Comitato di Regata, il titolo è andato quindi al goriziano Walter Riosa (3-4-1-5-5-7-dnf) davanti a Nicola Menoni, che aveva alla vigilia uno scarto migliore. Se la prova fosse stata annullata il titolo sarebbe andato, invece, a Menoni (2-2-4-3-16-3-dnf). I dnf su 28 timonieri hanno ovviamente rivoluzionato la classifica un po’ in tutte le posizioni e il CDR ha rigettato una protesta sulla validità della prova.
A Walter Riosa (SC Ausonia Grado) va quindi il Trofeo Sergio Masserotti e il titolo Grand Master (50-59 anni). Secondo Nicola Menoni (CV Gargnano). Terzo Marco Buglielli (CV Roma, 1-25-19-8-4-13-1) e quarto Gino Bucciarelli (AV Bracciano), primo dei Master (40-49 anni). Quinto l’austriaco Gubi. Il titolo Grand Grand Master (60-69 anni) va a Bruno Catalan (STV) mentre quello Legend (Over 70) a Umberto Giugni (STV).
Ottima l’organizzazione dello YC Acquafresca, capace di offrire un clima piacevole e familiare ai regatanti e una buona logistica.
Il mondo Finn entra ora nel maggio di fuoco, con la Finn Gold Cup di Gaeta (8-13 maggio) e il successivo Mondiale Master di Torbole, con il record di ben 418 timonieri iscritti.