Newport, Rhode Island – Quando J Boats esordisce con un nuovo modello non lo fa mai in maniera banale. Difficile rimanere indifferenti anche all’ultima creatura nata dalla matita di Alan Johnstone, una barca che ci pare essere in piena tradizione J Boats ma allo stesso tempo con delle innovazioni interessanti.

Il concept è quello tipico dei J: una barca ideale per la vela offshore, piuttosto all round, con un design non esasperato da spigoli o baglio massimo pronunciato (al contrario di quanto si vede sempre con maggiore frequenza), una barca insomma che non segue le mode ma resta nella tradizione del cantiere americano.

Dai primi disegni pubblicati si notano le tipiche linee degli ultimi J, volumi anteriori molto contenuti, barca non molto alta sull’acqua, larghezza contenuta, tuga dolcissima e il ponte che sale leggermente verso prua. La grossa novità di questo 40 piedi è la presenza dei ballast: il cantiere si è posto un problema comune a molti apassionati, quello della difficoltà a formare un equipaggio numeroso. Per ovviare a questo inconveniente la barca avrà un lay out di coperta improntato alla facilità di gestione e circa 400 litri di ballast per coprire il peso di un eventuale equipaggio ridotto.

I ballast sono un elemento che potrebe penalizzare sui rating la barca, almeno sulla carta, ma una stazza ad equipagio ridotto (max 5 persone) e la proposta del cantiere di adottare per le vele di prua solo le avvolgibili, potrebbero dare risultati molto soddisfacenti anche sotto il profilo della stazza, fermo restando che per questa barca l’IRC dovrebbe essere la dimensione naturale. J Boats propone infatti per il corredo di vele di prua solo avvolgibili, inclusi gli asimmetrici, come si è già visto sugli IMOCA 60 o i Volvo Ocean 65.

Non sono note ancora le specifiche di progetto e il prezzo finale del J121.