Nikopol– Un lutto nella vela olimpica internazionale. E’ scomparso domenica, a causa di un infarto nella notte nella città ucraina di Nikopol, l’olimpionico russo-ucraino Georgy Shaiduko. Aveva 60 anni.
Shaiduko era nato proprio a Nikopol, nell’Ucraina allora sovietica, e aveva iniziato a praticare la vela nei circoli sportivi della sua città, lungo il fiume Dnepr.
In carriera aveva vinto l’argento per la Russia nella classe Soling alle Olimpiadi di Savannah 1996, cedendo nella finale a match race solo a Jochen Schuemann. I suoi prodieri erano Igor Skalin e Dmitry Shabanov.
Lo ricordiamo anche vincitore del Mondiale Soling a Punta Ala nel 1996, con i fratelli Mario e Ciccio Celon con Gianni Torboli al secondo posto.
Shaiduko vinse poi anche il Mondiale Soling del 1998 a Milwaukee, in cui l’equipaggio di Cian-Colaninno-Fornelli ottenne il bronzo.
In seguito si era dedicato all’insegnamento della vela, alle classi Star e Dragoni e a ruoli dirigenziali con anche la carica di presidente della federvela russa per tre anni. Shaiduko aveva preso parte anche a una Star Sailors League Final a Nassau.
Shaiduko, secondo i suoi amici più stretti, era particolarmente provato dall’attuale conflitto tra Ucraina e Russia, con la sua Nikopol e il fiume Dnepr situate molto vicino alla linea del fronte.
Canale Farevela
