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Ostar: Mura a due giorni dall’arrivo, il video della tempesta

Newport, USA- Ancora una sosta forzata per riparazioni per Vento di Sardegna e Andrea Mura, giunti ormai a due giorni di navigazione dall’arrivo di Newport in questa durissima Ostar. Il navigatorer sardo si è scelto un bel ridosso, in uno stretto di LaHave Island in Nuova Scozia, per procedere alle riparazioni. Per fortuna, dopo una dozzina di ore, Vento di Sardegna è rientrata in gara alle 13.30 ora italiana e sta procedendo con bordi di bolina lungo la costa meridionale della Nuova Scozia, Canada occidentale, prima del salto finale via Grand Banks fino a Newport, Rhode Island.

Il video della tempesta di tre giorni fa pubblicato da Mura, condizioni davvero insostenibili e complimenti a lui e agli marinai della Ostar e Twostar:

Alle 20:15 di martedì sera, Mura era a 358 miglia dall’arrivo. Le due soste potrebbero però costare a Mura la vittoria overall in tempo compensato (quella in tempo reale è pressoché certa e sarà la seconda consecutiva alla Ostar per lui), visto che il Sun Fast 3600 irlandese Bam di Conor Fogerty è si staccato di circa 580 miglia ma stasera risulta in testa in handicap per il Gipsy Moth Trophy.

Tornando alle riparazioni, in particolare destavano preoccupazione le condizioni del motore della chiglia basculante, un elemento centrale nell’idrodinamica di una barca come Vento di Sardegna. Mura è riuscito ancora una volta a sistemare tutto (si parla in particolare di grosse perdite d’olio, dovute all’allentamento di uno dei due bulloni del tubo idraulico lato prua del motore elettrico).

L’ancoraggio in Nuova Scozia scelto da Mura per le riparazioni

Le altre riparazioni hanno interessato l’ormai famosa “capottina”, piccola ma ingegnosa soluzione che ha consentito allo skipper una tenuta molto più “stagna” durante la gara, evitando freddo e mare in faccia.

“E’ successo di tutto in questa Ostar – conferma Andrea Mura – tempeste in successione, gelo polare, avarie… sono contento che manchi poco all’arrivo, adesso accuso un po’ di stanchezza ma la gioia di tagliare la linea del traguardo fa scomparire ogni problema”.

http://yb.tl/rwyc_transat2017

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