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Rolex Middle Sea Race: clamoroso errore di navigazione di Phaedo 3, che confonde Lampedusa con Linosa e regala la vittoria a Maserati. Mascalzone Latino primo in compensato a Pantelleria

Aggiornamento– Alle 14 CET di oggi, Maserati Multi70 di Giovanni Soldini ha tagliato la linea d’arrivo a Marsamxett Harbour e ha vinto la Rolex Middle Sea Race dei multiscafi ottenendo anche il miglior tempo sulle 608 miglia del percorso nella storia dell’evento per la categoria. Phaedo 3 è atteso intorno alle 15:30 di oggi dopo aver buttato la vittoria per l’incredibile errore di navigazione, la confusione tra Linosa e Lampedusa, spiegato nella news precedente.

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Maserati ha concluso in 2 giorni, 1 ora, 25 minuti  e 01 secondi. Maserati Multi70 stabilisce il nuovo primato di riferimento dei multiscafi della mitica regata maltese, battendo di poco più di 10 ore il precedente record (2 giorni, 11 ore, 29 minuti e 41 secondi), stabilito nel 2015 da Phaedo3.

Maserati Crew: Giovanni Soldini, Guido Broggi, Carlos Hernandez, Oliver Herrera Perez, Jean-Baptiste Le Vaillant, Francesco Malingri, Pierre Casiraghi.

Giovanni Soldini ha dichiarato all’arrivo: “La prima parte della regata è andata più o meno bene. Loro hanno scelto di stare più sottocosta e noi siamo andati più fuori (lungo la risalita della Sicilia, Ndr). Loro hanno fatto la scelta giusta e hanno preso un vantaggio. Durante la notte abbiamo gestito bene la transizione, specialmente nello Stretto e ci siamo riavvicinati. Poi da Messina a Stromboli hanno fatto meglio di noi. Siamo rimasti troppo a ovest.

Giovanni Soldini MASERATI, ita0000, Design, multi 70, Owner, Giovanni Soldini, Skipper, Giovanni Soldini, Italy, LOA, 21.65
Giovanni Soldini
MASERATI, ita0000, Design, multi 70, Owner, Giovanni Soldini, Skipper, Giovanni Soldini, Italy, LOA, 21.65

Avevo scommesso che il miglior passaggio lungo la costa nord della Sicilia sarebbe stato molto fuori e avevo ragione. Li abbiamo quasi passati, ma poi ci siamo fermati noi. Era come un pezzo d’elastico, accorciavamo poi allungavano loro.

Una regata non è mai finita fino a che non tagli l’arrivo. Può accadere di tutto. Quando ho visto che Phaedo aveva virato (dopo Pantelleria, Ndr) ho pensato che avessero rotto qualcosa. Mi sono chiesto se forse avrei dovuto chiamarli per radio per chiedergli se avessero alcuni problemi e avessero bisogno di qualcosa. Per fortuna non l’ho fatto perché c’è voluto molto tempo prima che scoprissero l’errore!”.

“È stata una bellissima regata, abbiamo capito molte cose, compreso che l’ala sulla deriva con poco vento ci penalizza. Con vento forte e il foil volante – cambiato dopo la perdita del timone nel trasferimento – avremmo colmato il gap. Eravamo qui per provare proprio questa soluzione, ma purtroppo non ne abbiamo avuto la possibilità. Phaedo3 ha fatto una bellissima regata con pochissimi errori e poi alla fine ne hanno fatto uno enorme: lì abbiamo preso la palla al balzo”, ha concluso Soldini.

Per i line honour dei monoscafi Rambler 88 ha finalmente staccato gli altri, non senza fatica, e si trova a circa 55 miglia da Malta, dove è atteso nella nottata di martedì. Mascalzone Latino continua nella sua ottima regata e sta tenendo testa in reale a barche più grandi come Wild Joe e Caro. Lorenzo Bressani e compagni si trovano a 40 miglia da Lampedusa e sono attesi a Malta nella mattinata di martedì. Al passaggio di Favignana Mascalzone era in testa in handicap IRC ed è riuscito a superare in compensato il J122 maltese Artie, che era dato in testa a Stromboli e sta facendo una buona regata. Sarà una fase finale sul filo dei minuti, con Mascalzone Latino che ha la chance di conquistare l’importantissima vittoria overall alla Rolex Middle Sea Race.

 

Malta– Clamoroso errore di navigazione alla Rolex Middle Sea Race. Con un errore senza precedenti, confondendo Linosa con Lampedusa e fidandosi esclusivamente dell’elettronica, il MOD70′ Phaedo 3 ha praticamente regalato la vittoria nei multiscafi a Maserati Multi 70 di Giovanni Soldini. Alle 11 di lunedi mattina, Maserati era a circa 30 miglia dall’arrivo, con un vantaggio su Phaedo di 35 miglia su Phaedo 3 quando ieri sera, alle 20:30 il trimarano aveva doppiato Pantelleria con 11 miglia di vantaggio su Maserati dopo aver condotto per tutta la regata ed effettuato una velocissima traversata del Canale di Sicilia a medie sui 22 nodi.

Il tracking della RMSR: si nota l'errore di Phaedo 3 che confonde Lampedusa con Linosa e procede poi verso NNE prima di accorgersi della confuzione e rettificare la sua rotta
Il tracking della RMSR: si nota l’errore di Phaedo 3 che confonde Lampedusa con Linosa e procede poi verso NNE prima di accorgersi della confuzione e rettificare la sua rotta

Clamoroso quanto si è visto seguendo la regata sul track: dopo aver doppiato Pantelleria Phaedo ha effettuato un iniziale bordeggio che poteva essere giustificato dallo Scirocco presente nella zona. I primi sospetti sono venuti quando Maserati dopo aver doppiato Pantelleria ha proseguito mure a sinistra in bolina con rotta praticamente diretta su Lampedusa, prossimo waypoint della regata. Il che dimostra che il vento consentiva quella rotta. Phaedo sembrava perdere miglia inultimente quindi ma non era finita… Il bordeggio di Phaedo lo ha portato a doppiare la bella Linosa, evidentemente scambiata con Lampedusa dal navigatore di bordo, troppo frettoloso nel mettere i punti nel navigatore senza verificarli. Non solo, una volta doppiata Linosa, Phaedo 3 vira e prosegue verso NNE, come se dovesse dirigere verso lo Stretto di Comino tra Malta e Comino stesso, ultimo passaggio della Middle Sea prima dell’arrivo a Marsamxett Harbour.

PHAEDO^3, 3, Design, MOD70, Owner, Lloyd Thornburg, Skipper, Lloyd Thornburg, United States of America, LOA, 21.65
PHAEDO^3, 3, Design, MOD70, Owner, Lloyd Thornburg, Skipper, Lloyd Thornburg, United States of America, LOA, 21.65
MASERATI, ita0000, Design, multi 70, Owner, Giovanni Soldini, Skipper, Giovanni Soldini, Italy, LOA, 21.65
MASERATI, ita0000, Design, multi 70, Owner, Giovanni Soldini, Skipper, Giovanni Soldini, Italy, LOA, 21.65

Qui probabilmente ci deve essere stato anche un problema di zoom e di visualizzazione del navigatore, visto che tale rotta, in tutto parallela a quella che da Lampedusa avrebbe portato a Malta… in realtà stava portando dalle parti di… Pozzallo, in Sicilia. Ci sono volute altre 40 miglia prima che su Phaedo 3 si rendessero conto dell’errore e decidessero di rettificarlo, facendo dietro front di 180 gradi e ritornando verso Lampedusa per lasciarla regolarmente a sinistra e dirigere poi verso Malta, con un ritardo su Maserati ormai arrivato a una quarantina di miglia.

“La scorsa notte ci siamo fatti un autogoal”, ha detto il co skipper di Phaedo Brian Thompson, “abbiamo rettificato il nostro errore e stiamo procedendo verso l’arrivo”. Parole laconiche per uno degli errori di navigazione più grandi che si siano visti in una regata di questo livello. L’errore lascia ancora più perplessi se si considera che Phaedo 3 aveva già regatato alle Middle Sea, sullo stesso percorso e ovviamente girando le stesse isole, nel 2015.

Maserati è atteso a Malta, comne vincitore dei multiscafi (a tempo di record per la classe MORMA) intorno alle 13 CET di oggi.

Tra i monoscafi Rambler ha doppiato Pantelleria verso le 9 di oggi e sta dirigendo su Lampedusa. Mascalzone Latino continua la sua ottima regata e si trova a 35 miglia da Pantelleria terzo assoluto tra i monoscafi e in testa in handicap IRC al passaggio di Favignana tra le 11 barche che vi sono già transitate.

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