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Rolex Middle Sea Race: Sunrise non ci sta e chiede la riapertura del caso

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Malta– Decisa presa di posizione di Sunrise, il JPK 11.80 britannico privato della vittoria overall alla Rolex Middle Sea Race da una contestatissima decisione del Comitato di Regata e della Giuria Internazionale.

L’equipaggio di Sunrise all’arrivo a Marsamxett Harbour. Foto Spyke

Lo skipper Tom Kneen, già vincitore quest’anno del Rolex Fastnet sempre con Sunrise, ha pubblicato un dettagliato comunicato in cui si invita apertamentre il Royal Malta Yacht Club e la Giuria Internazionale a riaprire il caso.
Lo fa, prima di tutto, rendendo omaggio a tutti gli equipaggi che hanno concluso la durissima RMSR 2021 e chiarendo che l’azione non ha nulla a che vedere con Comanche, il 100 piedi con Mitch Booth come skipper a cui è stata assegnata la vittoria overall dopo il ricalcono dei tempi compensati in base alla regata accorciata al Comino Channel. Fatto, ricordiamo, avvenuto dopo che l’intera flotta, tranne 19 yacht, aveva già concluso la regata.

Kneen usa toni cortesi e decisi ma lancia anche un macigno:
We don’t go sailing to win watches and trophies. We go sailing because we love the sport, the adventure and building memories with special people…
Ovvero:
“Noi non regatiamo per vincere orologi o trofei. Noi navighiamo perché amiamo lo sport, l’avventura e costruire memorie con persone speciali…”

Nel testo la Middle Sea Race viene definita una regata eccezionale e l’edizione 2021 viene descritta come durissima.
Proprio in beneficio dell’evento, una delle maggiori regate offshore al mondo, e in sua difesa, Sunrise chiede al Royal Malta Yacht Club di riesaminare il caso e propone di assegnare un redress, una riparazione, sull’intero percorso di 606 miglia alle 19 barche ancora in mare quando il Comitato di Regata prese la fatidica decisione di applicare l’accorciamento della regata al Comino Channel.

La decisione del RC di ricalcolare i tempi sul percorso accorciato di 13 miglia, fatta a posteriori, viene definita come capace di portare detrimento alla reputazione di uno dei maggiori eventi velici al mondo.

Kneen cita anche la standing ovation di tre minuti ricevuta dall’equipaggio di Sunrise alla cerimonia di premiazione a La Valletta.

Kneen conclude la dichiarazione proponendo la creazione di un collegio arbitrale che possa dirimere la questione senza dover ricorrere al Tribunale Internazionale dello Sport.

We therefore implore the RMYC to appoint an arbitration board of experts to investigate whether the rules of our sport have been correctly applied in this instance. This will avoid the need to lodge this case with CAS and start to repair the reputational damage suffered by all parties involved. Should the arbitration board conclude that the international jury and race committee ruled correctly, then so be it. However, should this group determine that our proposal is a more reasonable resolution, or indeed propose a different solution, the race committee could take control of their race and put things right.

Finally we hope that the Royal Malta Yacht Club and the Royal Ocean Racing Club will act to ensure that future editions of this great race will be run fairly and to prevent massively damaging incidents like this from happening again. We would very much like to return in 2022″.

A questo link la dichiarazione completa di Sunrise.

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