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Trofeo Sofia: che beffa per i giovani Capurro-Puppo, il 470 italiano non sarà a Rio per un solo punto

S’Arenal, Spagna- Prima la delusione, poi l’illusione e infine la beffa. Il risultato finale è che il 470 italiano non sarà a Rio de Janeiro nella Regata Olimpica. La giornata dei giovani genovesi Matteo Capurro e Matteo Puppo ha dell’incredibile. Nella nona regata, disputata in mattinata, i due velisti dello YC Italiano concludono indietro, 26esimi, mentre i rivali ucraini Boris Shvets e Pavlo Matsuytev, sono 15esimi, il che comporta 14 punti da recuperare (3 da giovedi più 11) con una sola prova ancora da disputare, la decima della serie in una Baia di Palma in continua ebollizione per tensioni e tranelli tra i vari team impegnati nell’ultima chance di qualificazione olimpica. Nel frattempo un acquazzone sposta vento nella Baia e scombussola i nervi dei velisti. Nel pomeriggio, in race 10, ironia del destino, Capurro e Puppo concludono con un buon 16esimo, con i due ucraini indietro, passano le barche ma la bandiera gialloblu ucraina taglia la linea esattamente al 32esimo posto, che scartano, tenendosi quindi un 30 che era il loro peggior risultato, ovvero proprio 14 punti da calcolare in più rispetto ai due giovani italiani.

Capurro-Puppo in poppa a Palma. Foto
Capurro-Puppo in poppa a Palma. Foto Martinez

La matematica è inesorabile, Italia e Ucraina sono a pari punti, 126, nella serie e si considera quindi il miglior risultato, e qui la condanna per l’Italia, visto che i due esteuropei hanno un secondo mentre i due genovesi un sesto. Una beffa per i due Mattei, autori comunque della miglior regata in carriera, e un biglietto aereo definitivamente stracciato per il 470 italiano, che non sarà quindi a Rio. Gabrio Zandonà e Andrea Trani, che sembravano in grado di farcela dopo le buone regate di Miami e Buenos Aires, non regatano bene a Palma e concludono addirittura 26esimi. Un risultato amaro, soprattutto perché arrivato nella classe che aveva fatto meglio a Weymouth 2012, proprio con il quarto posto di Gabrio Zandonà, e in cui l’Italia aveva sempre avuto buoni equipaggi.

Molto lontane da una possibile qualificazione, invece, le ragazze, mai veramente in partita e distanti, con il 24esimo posto di Elena Berta e Sveva Carraro da quella quota qualifica che le ragazze di Israele, none, hanno tenuto molto in alto.

“Se oggi le speranze di ottenere il pass per Rio nel 470 femminile erano minime, in
ambito maschile le possibilità erano più concrete, quindi lascia sicuramente una certa
amarezza rimanere fuori dai Giochi dopo aver concluso la regata a pari punti”, ha
dichiarato il DT della FIV Michele Marchesini. “Posso dire però che ce la siamo giocata a
testa alta e sportivamente ci congratuliamo sia con l’Ucraina per aver conquistato il pass,
che con i nostri Capurro-Puppo, autori di una bella regata”.

La vela azzurra, quindi, sarà a Rio in 8 classi su 10, ottenendo lo stesso risultato del 2012, quando fu presente in 8 classi (allora mancarono la Star e il match race donne).

Per il resto le cose vanno bene. L’Italia conquista le Medal Race, in programma domani, del Trofeo Princesa Sofia Iberostar nei Nacra 17, con Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri ottimi terzi (6-8-2 oggi), con Flavia Tartaglini, sesta negli RS:X donne, con i giovanissimi e talentuosi Daniele Benedetti e Mattia Camboni, rispettivamente sesto e decimo nel windsurf uomini, con Jacopo Plazzi e Umberto Molineris, ottimi ottavi nel 49er (3-4-ufd-9 oggi).

Flavia Tartaglini ©Pedro Martinez/Trofeo Sofia
Flavia Tartaglini
©Pedro Martinez/Trofeo Sofia

Nei Finn la lunga battaglia tra nazioni e team per l’ultimo posto europeo disponibile è stata vinta dalla Turchia con Alican Kaynar. 19esimo Michele Paoletti, mentre sono da segnalare le buone prove di oggi di Enrico Voltolini (7-16) che conclude 23esimo. La notizia è che Giles Scott, per una volta non vince una regata, visto che una rottura nell’ultima prova lo ha fatto scendere al quarto posto, troppo lontano dal leader, il kiwi Josh Junior.

La qualificazione nelle altre classi è andata a Repubblica Ceca e Russia nei Laser, Ungheria nei Radial e RS:X, Portogallo ancora nei Radial.

I risultati

Nacra 17 (44 barche)
1.Besson-Riou (FRA, 40); 2.Zajac-Frank (AUT, 60); 3.Bissaro-Sicouri (100); 15.Porro-
Marimom (228); 27.Ugolini-Giubilei (340); 28.Trambaiolo-Guardigli (352); 29.Bressani-
Banti (358); 35.Ratti-Zizzari (455); 39.Morelli-Giannetti (538).

49er (Gold Fleet)
1.Setaon-McGovern (IRL, 63); 2.Botin-Lopez (ESP, 90); 3.Outteridge-Jensen (AUS, 92);
9.Plazzi-Molineris (129); 13.Tita-Zucchetti (160); 15.Cherin-Tesei (163); 19.Dubbini-
Dubbini (188).

FX (34 barche)
1.Bekkering-Duetz (NED, 43); 2.Hansen-Salskov Iversen (DEN, 54); 3.Lutz-Beucke
(GER, 89); 22.Raggio-Bergamaschi (273).

470 M (Gold Fleet)
1.Belcher-Ryan (AUS, 17); 2.Mantis-Kagialis (GRE, 41); 3.Mcnay-Hughes (USA, 47);
15.Capurro-Puppo (126); 25.Sivitz Kosuta-Farneti (153); 26.Zandonà-Trani (154);
34.Ferrari-Calabrò (197).

470 F (Gold Fleet)
1.Oliveira-Barbachan (BRA, 36); 2.Seabright-Carpenter (GBR, 36); 3.Kyranakou-Van
Veen (NED, 40); 24.Berta-Carraro (154).

Finn (74 barche)
1.Josh Junior (NZL, 41); 2.Tapio Nirkko (FIN, 60); 3.Jake Lilley (AUS, 66); 19.Michele
Paoletti (156); 23.Enrico Voltolini (182); 27.Giorgio Poggi (201); 38.Simone Ferrarese
(343); 47.Filippo Baldassari (383); 49.Matteo Savio (397).

Laser Standard (Gold Fleet)
1.Andrew Maloney (NZL, 37); 2.Tonci Stipanovic (CRO, 54); 3.Robert Scheidt (BRA, 64);
27.Alessio Spadoni (172); 45.Marco Benini (242).

Laser Radial (Gold Fleet)
1.Tuula Tenkanen (FIN, 39); 2.Anne Marie Rindom (DEN, 59); 3.Evi Van Acker (BEL,
60); 17.Silvia Zennaro (150); 29.Joyce Floridia (188); 41.Valentina Balbi (246).

RS:X M (Gold Fleet)
1.Tom Squires (GBR, 24); 2.Byron Kokkalanis (GRE, 35); 3.Thomas Goyard (FRA, 35);
6.Daniele Benedetti (52); 10.Mattia Camboni (67); 23.Michele Cittadini (145).

RS:X F (Gold Fleet)
1.Olga Baslivets (RUS, 27); 2.Marina Alabau (ESP, 42); 3.Charline Picon (FRA, 43);
6.Flavia Tartaglini (46); 13.Marta Maggetti (92); 28.Veronica Fanciulli (177).

2.4 mR (16 barche)
1.Heiko Kroger (GER, 5); 2.Helena Lucas (GBR, 5); 3.Damien Seguin (FRA, 7);
7.Antonio Squizzato (18).
www.trofeoprincesasofia.org/en/default/races/race-resultsall

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