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Una Coppa per sognare: ecco il Protocollo, monoscafo da 75 piedi, nasce la Prada Cup per le selezioni e AC Match nel marzo 2021

Auckland, Nuova Zelanda- Completa sinergia tra il defender ETNZ e il challenger of record Luna Rossa e massimo rispetto del Deed of Gift. In più, ci sarà molta Italia nella 36th America’s Cup, con Prada che ha acquisito il diritto di sponsorizzare la Prada Cup, ovvero le regate preliminari e le selezioni per gli sfidanti, e l’AC Match che sarà ufficialmente denominato The XXXVI America’s Cup presented by Prada.

Grant Dalton, Steve Mair, Agostino Randazzo e Patrizio Bertelli con il nuovo Protocollo della 36th America’s Cup

Questo quanto si è visto nella presentazione del Protocollo, avvenuta oggi ad Auckland e diffusa in diretta su Facebook. Erano presenti ad Auckland il team principal di Luna Rossa Patrizio Bertelli e lo skipper Max Sirena, oltre al commodoro del Circolo della Vela Sicilia Agostino Randazzo. Per ETNZ erano presenti Grant Dalton, il timoniere vincente della 35thAC Peter Burling e il commodoro del Royal New Zealand Yacht Squadron Steve Mair.

La dichiarazione d’intenti condivisa tra defender e primo sfidante è cristallina: “Questo Protocollo intende riportare l’America’s Cup ai valori originali del Deed of Gift (“challenge perpetuo per una competizione amichevole tra nazioni”) e ha inoltre lo scopo di porre l’America’s Cup all’avanguardia della tecnologia, di ispirare tutti gli appassionati di sport e di essere un elemento di coesione per la comunità velica a livello mondiale”. Alla faccia di Oracle, insomma…

Confermata la scelta del monoscafo, che sarà di 75 piedi, altamente tecnologico e con un equipaggio tra i 10 e i 12 velisti. Vi saranno alcune componenti one design (tra cui l’albero?) ma la barca dovrà essere progettata e costruita nel Paese di origine della sfida. La Regola di Classe sarà pubblicata il 31 marzo 2018 mentre per il 30 novembre 2017 un primo schema sarà diffuso ai team interessati.

Ogni concorrente potrà costruire due barche i cui scafi devono essere laminati nel paese di origine del team. La prima barca potrà essere varata solo dopo il 31 marzo 2019 e la seconda dopo il 1 febbraio 2020.

La regata tornerà ad avere un match race classico, con prestart allungato a 4 minuti e partenza in bolina per una durata complessiva tra i 40 e i 60 minuti.

Le regate si svolgeranno ad Auckland a inizio 2021, con la Prada Cup, a cui non parteciperà il defender, in gennaio e febbraio e l’AC Match in marzo. E’ stato specificato che se per qualsiasi ragione di forza maggiore l’evento non potesse essere disputato ad Auckland, la Coppa si disputerebbe in Italia.

Luna Rossa ha chiarito, per voce di Max Sirena, che la base italiana sarà ancora una volta a Cagliari.

Il richiamo ai dettati del Deed of Gift è stato continuo. La regola della nazionalità prevederà per il 20 per cento dei velisti in regata dovranno essere cittadini del Paese della sfida mentre tutti gli altri velisti dovranno risiedere per almeno 380 giorni nel Paese della sfida tra il 1 settembre 2018 e il 31 agosto 2020. Per gli altri membri del team non si applicheranno regole di nazionalità.

Patrizio Bertelli ha insistito molto sulla collaborazione tra i due team e sui ruoli separati nell’organizzazione, ovvero Luna Rossa/Prada organizzeranno le pre-regate e le selezioni per gli sfidanti, mentre Emirates Team New Zealand organizzerà l’AC Match. Il tutto sarà completamente tarsparente e alla luce del sole, nel rispetto degli altri team e del pubblico. La comunicazione della nuova Coppa sarà aperta, con la “Coppa che dovrà essere visibile su tutte le piattaforme e per il maggior numero di pubblico possibile”.

Una Coppa che rinasce, quindi, e promette di raggiungere livelli di spettacolo e coinvolgimento mai toccati prima. L’intero movimento velico e l’industria nautica ne trarranno certo notevoli benefici. Un’occasione unica, che Patrizio Bertelli e Grant Dalton sembrano in grado di poter cogliere e sviluppare nel modo migliore. Una Coppa che promette davvero molto dopo la parentesi oracliana. Non vediamo l’ora.

Patrizio Bertelli durante la presentazione

Il Comunicato stampa congiunto di ETNZL e Luna Rossa

Questo Protocollo intende riportare l’ America’s Cup ai valori originali del Deed of Gift (“challenge perpetuo per una competizione amichevole tra nazioni”) e ha inoltre lo scopo di porre l’America’s Cup all’avanguardia della tecnologia, di ispirare tutti gli appassionati di sport e di essere un elemento di coesione per la comunità velica a livello mondiale.

Grant Dalton – CEO di Emirates Team New Zealand – ha illustrato il Protocollo in diretta Facebook, evidenziando tempistiche e regolamenti con cui la prossima America’s Cup sarà disputata.

“E’ per me un grande onore presentare il nuovo Protocollo “ ha dichiarato Dalton. “Dal momento in cui abbiamo vinto la Coppa ci siamo sentiti investiti della responsabilità di pubblicare questo documento nel più breve tempo possibile per fornire i dettagli necessari affinché i potenziali team potessero porre le basi per una futura sfida”.

“Tutto sta procedendo come previsto – avremo una barca molto performante che sarà veloce e potente. Stiamo spostando in avanti i limiti della tecnica e della tecnologia; questo metterà alla prova i progettisti, i cantieri e i velisti. Esattamente ciò che la Coppa America rappresenta.”

Con il ritorno ai monoscafi, confermato all’inizio del mese, oggi è stato annunciato che l’AC75 con cui si disputerà la Coppa sarà un’imbarcazione di 75 piedi ad alte prestazioni, la cui Regola di Classe sarà pubblicata il 31 marzo 2018. Un primo schema dell’imbarcazione sarà distribuito ai potenziali sfidanti a fine novembre 2017”.

Grant Dalton ha inoltre confermato che PRADA ha acquisito il diritto esclusivo di “Naming and Presenting Sponsor” di tutti gli eventi della 36^ America’s Cup incluse la Challenger Selection Series che saranno ufficialmente denominate PRADA CUP.

Le date e il luogo del Match dell’America’s Cup e della PRADA CUP saranno annunciati entro il 31 agosto 2018. L’intenzione è di organizzare le regate a Auckland (Nuova Zelanda) nel 2021 con la PRADA CUP in gennaio / febbraio e il Match a marzo.

Una serie di regate preliminari verrà organizzata nel 2019 e 2020 con le imbarcazioni Classe AC75; queste si concluderanno con la Christmas Regatta alla quale, nel dicembre del 2020, parteciperanno tutti gli sfidanti e il Defender.

Ogni concorrente potrà costruire due barche i cui scafi devono essere laminati nel paese di origine del team. La prima barca potrà essere varata solo dopo il 31 marzo 2019 e la seconda dopo il 1 febbraio 2020.

Il Regolamento prevede che le due barche non possano navigare insieme, fatta eccezione per il Defender che, non partecipando alla PRADA CUP, potrà allenarsi con entrambi gli scafi durante le regate di selezione dei Challenger.

Particolare accento è stato posto sulle regole della nazionalità dell’equipaggio a bordo durante le regate: un minimo del 20% o tre membri dell’equipaggio dovranno essere cittadini del paese dello Yacht Club sfidante e il resto dell’equipaggio dovrà essere effettivamente presente nel paese che lancia la sfida per un minimo di 380 giorni nei due anni inclusi tra il 1 settembre 2018 al 31 agosto 2020.

Il Race Management sarà completamente indipendente dagli organizzatori e sarà affidato a un Direttore di Regata. Gli Umpire e la Giuria giudicheranno le proteste relative alle regate.

Un comitato di Stazza indipendente gestirà la stazza delle imbarcazioni in accordo con la Regola di Classe AC75.

Un Arbitration Panel, le cui decisioni saranno rese pubbliche al fine di mantenere la trasparenza dell’evento, sarà incaricato della supervisione e della gestione di tutte le dispute relative al Protocollo.

Il Challenger of Record organizzerà la PRADA CUP mentre il Defender sarà l’organizzatore del Match dell’America’s Cup; entrambi collaboreranno agli aspetti commerciali come ad esempio le sponsorizzazioni e i diritti televisivi dell’insieme America’s Cup.

Grant Dalton

Le dichiarazioni:

GRANT DALTON: “La pubblicazione del Protocollo a soli tre mesi dall’ultima regata dell’America’s Cup è un’emozione per tutti; è il punto di partenza per tutti i team che desiderano partecipare alla 36^ America’s Cup. Il Protocollo è il risultato di una consapevole negoziazione con il Challenger of Record. L’obiettivo comune è stato quello di realizzare un Protocollo che fosse innanzitutto imparziale, ma soprattutto che rispettasse la tradizione e l’avanguardia tecnologica che contraddistinguono la Coppa. Siamo inoltre estremamente lieti che PRADA, un brand internazionale di grande stile e di altissima reputazione, salirà a bordo come Title Sponsor in questa emozionante avventura.”

PATRIZIO BERTELLI, Presidente di Luna Rossa Challenge: “Luna Rossa ha accolto volentieri l’invito ad essere il Challenger of Record della 36^ America’s Cup; un impegno che vuole dimostrare fiducia e sostegno nei confronti di Emirates Team New Zealand e del nuovo corso della Coppa America. Non avremmo certo potuto accettare questo ruolo nella precedente edizione, in quanto il contesto non era imparziale. Dopo il nostro ritiro dalla 35^ America’s Cup, fummo lieti di sostenere Team New Zealand e rinnoviamo oggi le nostre congratulazioni a Grant Dalton e al suo Team per il loro fantastico risultato.

Ora ci troviamo in una situazione completamente diversa, in cui i valori di riferimento della Coppa vengono ristabiliti, così come lo sono le tradizionali prerogative dei rispettivi ruoli. Pur essendo amici di lunga data, Emirates Team New Zealand e Luna Rossa restano indipendenti l’uno dall’altro, come nella 31^ America’s Cup, quando Team New Zealand era il Defender e Luna Rossa il Challenger of Record.

Il nuovo Protocollo è stato condiviso tenendo presente i principi fondamentali del Deed of Gift, ma con un approccio innovativo nei confronti dell’evoluzione tecnica della Coppa e dello sport velico.

Sulla base di questo promettente orientamento, la Direzione del Gruppo Prada ha accettato di essere il Title and Presenting Sponsor per l’intera 36^ America’s Cup, un ruolo certamente prestigioso quanto impegnativo”.

STEVE MAIR: Commodoro del Royal New Zealand Yacht Squadron: “La collaborazione tra il Royal New Zealand Yacht Squadron e il Circolo della Vela Sicilia è stata costruttiva e amichevole durante l’intero percorso. E’ un piacere lavorare con Agostino Randazzo e costruire insieme il futuro dell’America’s Cup. Il Circolo della Vela Sicilia è il Challenger of Record perfetto che rispetta la tradizione della Coppa tanto quanto noi.”

AGOSTINO RANDAZZO, Presidente del Circolo della Vela Sicilia: “ Penso che le scelte concordate con il Defender siano andate nella giusta direzione e sono particolarmente soddisfatto dello spirito costruttivo con cui questo Protocollo è stato negoziato da tutte le parti implicate. Il nuovo Protocollo riflette e rispetta i principi dello sport e della Coppa e sono quindi orgoglioso che il nostro Circolo sia rappresentato da Luna Rossa anche in questa edizione dell’America’s Cup che apre un nuovo e virtuoso ciclo del più prestigioso trofeo velico.”

Date chiave:

30 novembre 2017:
Condivisione dello schema di base della Classe AC75 con i potenziali sfidanti

1 gennaio 2018:
Apertura delle iscrizioni per gli sfidanti

31 marzo 2018:
Pubblicazione della Regola di Stazza della Classe AC75

30 giugno 2018:
Chiusura delle iscrizioni per gli sfidanti

31 agosto 2018:
Conferma del luogo dell’America’s Cup Match e della PRADA CUP

31 agosto 2018:
Conferma del campo di regata

31 dicembre 2018:
Limite per le iscrizioni tardive

Dopo il 31 marzo 2019:
Varo prima barca

seconda metà 2019:
Due eventi delle America’s Cup World Series

Dopo il 1 febbraio 2020:
Varo seconda barca

2020:
Tre eventi delle America’s Cup World Series

10-20 dicembre 2020:
America’s Cup Christmas Race

Gennaio e Febbraio 2021:
PRADA CUP

Marzo 2021:
America’s Cup Match presented by Prada

Qui il PDF del Protocollo (in inglese)
Protocol AC 36 FINAL 27.09.17 public

Qui il PDF con i punti chiave (in italiano)
PUNTI CHIAVE Protocollo AC36

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2 Comments

  1. JERRY FORD
    September 29, 2017 @ 05:02

    Bene, bene, bene.

    Reply

  2. Una Coppa per sognare: ecco il Protocollo, monoscafo da 75 piedi – hookii
    September 30, 2017 @ 08:51

    […] Per la gioia di molti ma non tutti il nuovo protocollo per la 36a Coppa America redatto da Team New Zealand cancella il regno di Larry Ellison. […]

    Reply

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