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Vendée Globe: Le Cleac’h torna in testa, Thomson da battaglia

Lisbona, Portogallo – Il vento leggero delle ultime ore sta ricompattando la flotta del Vendée Globe ridimensionando, momentaneamente, il tentativo di fuga del gruppetto di testa composto inizialmente da Armel Le Cleac’h, Jean Pierre Dick e Alex Thomson.

Armel Le Cleac'h a lavoro su Banque Populaire
Armel Le Cleac’h a lavoro su Banque Populaire

Banque Populaire con Le Cleac’h è il nuovo leader ma può vantare appena 1 miglio di vantaggio su Hugo Boss e Alex Thomson, in terza posizione troviamo invece Jean Pierre Dick staccato di 8 miglia. Seguono a strettissimo contatto Seb Josse e Vincent Riou.

I temi della giornata sono abbastanza chiari: se il vento è forte i nuovi IMOCA dominano, quando l’aria cala la differenza sembra non esserci e anzi la volpe Vincent Riou sembra quasi averne di più in condizioni di vento leggero.

La discesa lungo le coste del Portogallo ha visto però un Alex Thomson in grande spolvero: Hugo Boss ha strambato sui salti di vento cercando di mantenersi sempre nella pressione più forte, una scelta che gli ha consentito di stare in testa per tutta la giornata odierna, ma nelle ultime ore qualcosa sta cambiando.

Le velocità del trio di testa
Le velocità del trio di testa, si nota come Thomson orzi di più per cercare di fare velocità e chiudere la distanza laterale mentre Le Cleac’h è già più poggiato e veloce

Un nuovo flusso da nordovest superiore ai 20 nodi sta per raggiungere la flotta e Le Cleac’h, ben posizionato, è stato il primo a sentirlo. La strategia di Thomson è sembrata quindi perfetta sul breve termine, meno efficace sul medio periodo dato che Hugo Boss è andato si molto a terra sfruttando il vento più forte lungo la costa, ma adesso faticherà a riguadagnare miglia verso sudovest.

La sensazione è che Banque Populaire abbia tra le mani un bel jolly da spendere nelle prossime ore. Dal suo canto Hugo Boss, fin quando non entrerà nel nuovo flusso, avrà comunque la possibilità di tenere una rotta più orzata che dovrebbe consentirgli di chiudere almeno in parte la distanza laterale e limitare i danni.

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