Torbole– Mentre sull’alto Garda prosegue fino al 22 giugno il primo Raduno post lockdown degli atleti d’interesse federale nelle classi olimpiche, ci si appresta alla ripresa dell’attività agonistica in Italia. Come anticipato dal presidente della Federvela Francesco Ettorre, e confermato dai presidenti di Zona, è attesa per giovedì o venerdì la direttiva FIV con il Protocollo per la ripresa delle regate.
Si inizierà dall’attività Zonale, dando la priorità alle regate di selezione per i Campionati Nazionali Giovanili. La FIV ha deciso di rinunciare ai Campionati riuniti, inizialmente previsti a Cagliari per i singoli e a Dervio per di doppi, per far svolgere tali Campionati in località differenti per singole classi.
I Laser, per esempio, dovrebbero svolgere il Campionato Giovanile a Livorno dal 3 al 6 settembre. Per la selezione si dovrebbero tenere almeno altre due regate nelle varie zone.
Il Protocollo verterà soprattutto sulle prescrizioni per la parte a terra e per i Comitati di Regata, visto che per la parte in mare le barche singole non presentano problemi. Ci sarà l’obbligo di adeguati spazi a terra, con 10 mq a disposizione di ogni barca, e di evitare momenti di assembramento come briefing o premiazioni collettive.
I 29er assegneranno il titolo giovanile nella regata Nazionale ricollocata a ottobre a Punta Ala. Gli Equipe andranno sul Trasimeno, mentre per gli Optimist ancora non ci sono certezze, con un’opzione Garda che ancora non ha ricevuto conferme.
Il Campionato Italiano Classi Olimpiche 2020 è ormai confermato a Follonica, dal 24 al 27 settembre 2020.
Le varie classi organizzeranno i calendari in funzione della direttiva FIV, ma già dalla fine di luglio è probabile che qualche regata nazionale si possa svolgere.
L’Altura ha confermato per ora solo l’Assoluto a Gaeta a fine agosto. A livello internazionale confermata la Rolex Middle Seas Race di Malta a fine ottobre.
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