Guangzhou, Cina– Proseguono gli eventi di contorno, legati al marketing Volvo e agli altri sponsor, alla Volvo Oean Race, in attesa che si ritorni al vero agonismo con la partenza della sesta tappa, da Honk Kong ad Auckland, prevista per il 7 febbraio.
Oggi la flotta è arrivata a Guangzhou dopo aver risalito per 70 miglia il delta del Pearl River. I VO65 sono solo sei, visto che Vestas 11Hour è rimasto, come annunciato sei giorni fa, ad Hong Kong in attesa dell’esito dell’inchiesta e per completare le riparazioni in seguito alla tragica collisione al termine della Leg 4 che è costata la vita a un pescatore cinese.
A questo proposito non è stato reso noto ancora nulla sulla dinamica del fatto, il che sorprende vista l’ampia mole di dati a disposizione della VOR.
Gli eventi a Guangzhou, oltre a incontri con i media e le aziende locali, prevedono una Inport Race per il 3 febbraio e la partenza per i ritorno a Hong Kong il 5 febbraio. Tutti i team, a parte Vestas evidentemente, riceveranno un punto nella classifica generale. Il 7 febbraio, come detto, partirà la Leg 6 di 6.100 miglia per Auckland, con Mapfre chiamato a difendere i 4 punti di vantaggio su Dongfeng nella classifica generale.
Xabi Fernandez, lo skipper di MAPFRE, ha così commentato questa fase del giro del mondo: “Nella scorsa edizione ci trovavamo nella situazione opposta, eravamo partiti male e poi abbiamo recuperato lungo la regata. Sapevamo che non sarebbe stato facile questa volta e che tutti i team sarebbero via via migliorati. basta solo guardare la crew list di ogni team per capire quanta esperienza e qualità ci sia. Per il momento, la nostra preparazione ci sta dando un leggero vantaggio, ma sarà sempre più dura. Speriamo di poterlo mantenere man mano che andremo avanti”.