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Volvo Ocean Race: Peter Burling sale su Team Brunel dove raggiunge Alberto Bolzan

Plymouth, UK– Dopo che Team Dongfeng ha vinto il Rolex Fastnet tra i VO65 battendo Mapfre per soli 59 secondi, arriva la notizia dell’ingaggio da parte di Team Brunel del velista del momento, Peter Burling. L’ingaggio del vincitore dell’America’s Cup e campione olimpico di 49er è un colpo grosso per lo skipper di Team Brunel Bouwe Bekking. A bordo delo VO65 olandese, Burtling troverà anche l’italiano Alberto Bolzan, alla sua seconda partecipazione consecutiva alla Volvo Ocean Race.

Kiwi sailing superstar Peter Burling will compete in the Volvo Ocean Race 2017-18 onboard Team Brunel

“Naturalmente confermare Peter Burling come velista Team Brunel è una grande cosa. Tutti i velisti sanno chi è, ma anche i non velisti, ossia gran parte del pubblico. E’ uno dei velisti di maggior talento del mondo, ha vinto una medaglia d’oro a Rio e la Coppa America. Credo che sia stato contattato anche da altri team, non ne abbiamo fatto segreto e non è un problema, visto che sembra una persona molto tranquilla e ha scelto noi. Una notizia fantastica!” Dice Bouwe Bekking, skipper del team.

“Vedo Peter come uno dei migliori esponenti della nuova generazione di velisti di talento. L’aspetto migliore è che ha saputo imporsi malgrado la giovane età. Sono contento che navigherà con noi, con la sua esperienza di Coppa e nelle classi olimpiche. Abbiamo tre velisti Under 30 Peter, Carlo e Kyle, sono tutti molto forti.”

“Team Brunel e Bouwe Bekking hanno entrambi una lunga storia nella Volvo Ocean Race. Per me è un onore entrare a far parte di questo team così forte e poter imparare da chi ha più esperienza di me.” Ha detto il giovane kiwi, spiegando che: “La vela oceanica mi ha sempre appassionato e sono felicissimo di partecipare con Team Brunel. Non vedo l’ora di buttarmi a capofitto nella navigazione offshore.” E confermando la sua determinazione, Burling ha dichiarato: ”Si vuole vincere ogni regata che si fa, ovvio. Ma ho ancora molto da imparare. Ho fatto abbastanza bene nelle regate fra le boe, ma adesso voglio proprio vivere questa nuova sfida.”

Della squadra guidata da Bekking fanno parte anche il nostro Alberto Bolzan e l’italo/argentino Maciel Cicchetti. “Sono molto contento.” ha dichiarato il friuliano. “Entra una pedina fortissima nel team, che può solo far migliorare la qualità del gruppo.” Bolzan ha detto di non aver mai regatato contro il neozelandese, ma che sarà interessante come accrescimento personale e professionale e che i ruoli a bordo: “Si definiranno nelle prossime settimane, saranno cruciali anche i due prossimi stage. Da qui fino a Lisbona proveremo i vari velisti e poi si deciderà.”

Peter Burling è il settimo velista selezionato da Team Brunel oltre a:
– Bouwe Bekking (NED)
– Carlo Huisman (NED)
– Kyle Langford (AUS)
– Juanpa Marcos (ARG)
– Alberto Bolzan (ITA)
– Maciel Cicchetti (ITA/ARG)

Burling sarà a bordo per la terza frazione della Leg Zero di qualifica, una tappa sprint da Plymouth a Saint-Malo, che può essere seguita sulla cartografia elettronica della Volvo Ocean Race.

Leg Zero, Rolex Fastnet Race: Downwind after the rock. On board Dongfeng. Photo by Jeremie Lecaudey. 08August, 2017

Ricordiamo che al Fastnet ha regatato sul Volvo Ocean 65 Turn the tide on Plastic anche l’azzurra Francesca Clapcich, al momento in prova per la prossima VOR.

“La regata è stata dura” ha detto la velista italiana. “Anche se le miglia non sono tante, ci sono tante manovre da fare. Abbiamo dovuto fare tanti cambi vele. Per le ultime miglia siamo stati quasi sempre svegli, quindi un po’ faticoso. Però un ‘esperienza incredibile, per me era la prima volta in una regata di questo tipo con una barca della Volvo, una sensazione unica!” Francesca Clapicich ha anche spiegato che: “Il gruppo è bellissimo, perchè siamo tutti molto giovani, quindi siamo motivati e cerchiamo di dare il massimo. Ovviamente navighiamo insieme solo da pochi giorni, non si può nemmeno parlare di allenamenti, abbiamo fatto dei trial per il Fastnet. Le ore di mare sono poche, ma l’atmosfera è molto rilassata. Abbiamo pagato un po’ la partenza, eravamo lontani poi ci siamo riavvicinati dopo il Fastnet. Con delle strambate al momento giusto ci siamo riavvicinati al gruppo. Purtroppo nelle ultime miglia non siamo riusciti a tenere il passo con poco vento. Però è sicuramente un’esperienza da cui prendere spunto, per andare avanti e imparare ancora!” Ha concluso un’entusiasta Clapcich.

Ordine di arrivo dei Volvo Ocean 65 al Rolex Fastnet:
1. Dongfeng Race Team: 2 giorni 15 ore 38 minuti 10 secondi
2. MAPFRE: 2 giorni 15 ore 39 minuti 06 secondi
3. Team Brunel: 2 giorni 15 ore 45 minuti 47 secondi
4. team AkzoNobel: 2 giorni 15 ore 52 minuti 40 secondi
5. Vestas 11th Hour Racing: 2 giorni 16 ore 09 minuti 11 secondi
6. Sun Hung Kai/Scallywag: 2 giorni 16 ore 13 minuti 53 secondi
7. Turn the Tide on Plastic: 2 giorni 16 ore 17 minuti 32 secondi

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