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America’s Cup: conclusa la battaglia dei moli, Auckland confermata come sede della Coppa numero 36

Auckland, Nuova Zelanda- (Beppe Giannini) Conclusa la “battaglia dei moli” ad Auckland in previsione della 36th America’s Cup. Sembra proprio che le tre parti in causa – ETNZ, il municipio di Auckland e il governo centrale – abbiano raggiunto un accordo soddisfacente, con una disposizione delle basi per i team ancora diversa da quanto visto in precedenza.

Il piano proposto da ETNZ
In primo piano il Molo Wynyard ad Auckland

A parte interventi non proprio limpidi da parte di società immobiliari che non volevano impattata la visibilità sul mare, di tutta evidenza il fatto determinante è stata la dichiarazione da parte di tutti i Challenger noti, che intendono trasferirsi ad Auckland solo nell’autunno del 2020.

Da un lato questo riduce notevolmente il beneficio economico in loco (rispetto a una presenza già dal 2019 come avvenuto per le Coppe precedenti), e quindi cade la giustificazione per spendere cifre significative nell’approntamento delle aree per le basi. Al contempo, c’è un anno in più per l’esecuzione dei lavori.

La soluzione individuata colloca la maggior parte delle basi sul grande molo Wynyard ad ovest. Il molo è attualmente occupato da stoccaggi liquidi in dismissione, per cui sarà necessaria una bonifica lunga (sostituzione di 2-3 m di terreno superficiale) e costosa. Ma il tempo è adesso disponibile, mentre i costi non saranno imputati alla Coppa ma a un primo recupero della zona per farne un parco.

Il molo Halsey al centro non viene più esteso, e l’Events Centre esistente viene assegnato a ETNZ (che sono gli unici ad aver bisogno di una base da subito) per diventare la loro base permanente come promesso dal governo.

Il molo Hobson ad est viene ampliato come in precedenza, per ospitare una base “doppia”, presumibilmente per Luna Rossa.
Il governo contribuirà con 68M€, mentre il municipio ne metterà altri 58M€.

Al contempo, i soldi risparmiati formalmente rispetto alle soluzioni precedenti permettono al governo di pagare anche una “hosting fee” di 24M€ per coprire i costi della regata senza incorrere in controversie.

La conferma di Auckland come sede della 36a Coppa è arrivata poi nel corso del pomeriggio, con un comicato stampa ufficiale di COR 36.

A latere, Grant Dalton viene dato a Milano, per presentare la Stazza definitiva ai Challenger e aspiranti tali. La stazza AC75, infatti, viene resa nota oggi ai team iscritti e sarà comunicata in via ufficiale entro la fine di marzo.

 

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