Dusseldorf, Germania- Ormai da diverse stagioni il Boot di Dusseldorf rappresenta uno degli appuntamenti più importanti per quanto riguarda le fiere nautiche europee. Per i cantieri essere a Dusseldorf è diventato praticamente un obbligo, dato l’alto livello del Salone sia da un punto di vista organizzativo sia sotto il profilo della qualità del pubblico. I numeri di quest’edizione 2016, dal 23 al 31 gennaio, parlano di 1700 espositori, tra i quali 440 cantieri, con una percentuale di aziende tedesche del 50% a conferma del carattere internazionale della fiera.
Una chiamata alla quale hanno risposto in massa le aziende italiane, che saranno presenti alla fiera tedesca con le loro principali novità, in un momento in cui il mercato della nautica sembra dare timidi segnali di ripresa. Sarà anche presente una colletiva italiana rappresentata da UCINA Confindustria Nautica.
Ricordiamo che al Boot si svolgerà, in una serata di gala in programma il 23 gennaio, anche la premiazione dello European Yacht of the Year 2015, il più importante concorso europeo per la cantieristica, di cui Fare Vela è partner per l’Italia. In una news a parte torneremo sulle 25 barche candidate. La cantieristica italiana è ben rappresentata, con tre candidate nei Performance-cruiser (Ice 52, Italia 9.98 e Solaris 50), nei Luxury (Grand Soleil 46C) e nei Multi (Come Cat 37).
Sul fronte dei costruttori hano risposto positivamente i Cantieri del Pardo, che dopo il successo del 46 LC hanno tra le prosime novità l’uscita dell’atteso Grand Soleil 58.
Andrà ad arricchire, su una misura mai tentata dal cantiere di Forlì, la linea performance.
Non poteva mancare all’appello anche Solaris. L’azienda italiana, stagione dopo stagione, continua a proporre modelli di successo nel segmento performance-Cruise, e la risposta da critica e mercato verso il nuovo Solaris 50, ancora una volta disegnato da Soto Acebal, ne sono un ulteriore prova.
Anche Mylius Yacht ha risposto alla chiamata.
Dopo avere stupito con barche eleganti all’insegna delle performance, la prossima grande sfida di questo cantiere si chiama Mylius 76 FD, un esordio nel mondo dei maxi molto ambizioso.
Advanced Italian Yachts non poteva mancare a Dusseldorf. Un cantiere relativamente giovane ma che si è subito piazzato su un segmento di mercato altissimo. Dopo i successi del 44, del 60 e del 66, l’ultima nata si chiama Advanced 80 ed ha subito dimostrato ottime performance all’ARC 2015.
Un altro giovane cantiere che ha deciso di non mancare alla fiera tedesca è ICE Yachts. Dopo il 62′ e i successi ottenuti in regata con il 33′, il nuovo 52′ sembra esser la barca che segna la maturità del cantiere e sta riscuotendo un ottimo successo.
Allo stand Banks Sails non si parlerà solo di vele, ma anche dei prossimi sviluppi dei progetti Neo Yachts firmati da Giovanni Ceccarelli: il Neo 350 e il Neo 550, che si andranno a unire al già navigante Neo 400.
Comar Yachts ha ormai lanciato sul mercato la sua ultima novità, il Comet Cat 37 ma la strada nel mondo dei multiscafi va avanti, con nuovi progetti sia sul fronte vela sia su inediti catamarani a motore.
Interesse vivo anche intorno alla premiere mondiale del Lucia 40 firmato Fountaine Pajot, un catamarano dedicato a chi cerca la crociera senza compromessi.
Restando sul mondo dei multiscafi, la siciliana Set Marine sarà presente in Germania con la sua doppia proposta: lusso e confort sul 625, prestazioni e look grintoso sul 455.
Aprendo la finestra sui cantieri internazionali, curiosità dal mercato per il nuovo Azuree 41, importato in Italia da Sirnew. Il cantiere turco ha ormai uno spazio in Mediterraneo e non solo.
Dal mondo Swan, la novità che festeggerà i 50 anni di Nautor è ovviamente il nuovo Swan 50 club.
In attesa di vedere navigare i primi modelli del progetto disegnato da Juan Kouyoumidjian, Dusseldorf sarà l’occasione per scoprire maggiori dettagli su una barca che ancora prima di toccare l’acqua sembra essere già diventata una star. L’attesa è altissima nei confronti di questo 50 piedi.
Se lo Swan 50 non sarà ancora visibile, quello che verrà presentato in anteprima mondiale in Germania sarà invece lo Swan 60s, un moderno performance-cruise di gran classe in puro stile Swan.
Boom di richieste per il nuovo Dehler 42: i performance del cantiere tedesco apartenente ad Hanse Group si ditinguono sempre per qualità al massimo degli standard e prestazioni di rilievo.
A Duseldorf sarà presente l’importatore Dehler per l’Italia, Nautigamma.
Dal mondo delle barche di serie, Hanse e Bavaria saranno presenti in Germania, con i principali modelli delle rispettive gamme e le ultime novità: l’Hanse 315 e il Bavaria 34, due barche pensate per affrontare con successo questo particolare momento del mercato.
Sul versante Dufour, il 2016 sarà l’anno che segnerà l’ingresso nella gamma GL del Dufour 412 e del 512, barche da crociera pura pensate per un pubblico ampio.
Modelli che andranno a sostituire e aggiornare i precedenti 410 e 500.
Jeanneau sarà invece presente con il suo ultimo prodotto di punta, il Jeanneau 54.
Per X-Yachts Dusseldorf sarà l’occasione per mostrare al mercato europeo maggiori dettagli sull’attesissimo X4, una barca che promette di essere un compromesso tra la linea C e quella performance.
Il varo di un primo modello non avverrà prima della seconda parte del 2016, ma Dusseldorf sarà una buona occasione per testare il polso dell’interesse del mercato verso la nuova gamma.
Per chi cerca la performance pura, potrà essere interessante una visita allo stand MC Conaghy. Il cantiere australiano ha recentemente presentato il nuovo MC31, un OD tutto prestazioni e costruzione ad alto livello tecnologico che può trovare un pubblico interessato anche in Europa.
Per quanto riguarda il mondo degli accessori e tutte le altre aziende italiane che non appartengono alla sfera dei cantieri, segnaliamo la presenza di: Navaltecnosud srl, Atep Italia srl, Danber Italia, Amare Group, Cressi sub, Dive Industries, Diving Torches, Foresti & Suardi, Osculati, Vitrifigo srl.