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I nuovi foil per il Prysmian Group di Giancarlo Pedote

Lorient– Varato ieri a Lorient l’Imoca 60 Prysmian Group di Giancarlo Pedote, dopo la fine dei lavori di modifica ai foil. Prysmian Group cantiere mostra una decorazione evoluta, con i due nuovi foil che oltre alla dimensione e alla forma cambiano colore: rosso quello di sinistra e verde quello di dritta per rafforzare l’omaggio all’Italia dello scorso anno, rappresentato dal tricolore che abbraccia la parte posteriore e inferiore dello scafo.

È emozionante vedere realizzata un’idea nata a febbraio 2021, idea sulla quale abbiamo lavorato costantemente e in maniera estremamente razionale a partire dalla fine del Vendée Globe 2020/2021” dichiara Giancarlo Pedote guardando l’imbarcazione ancora a secco sullo spiazzo asfaltato de La Base a Lorient, in Bretagna.
La barca, nella sua nuova configurazione, avrà un potenziale maggiore“, continua Pedote. Dotata di foil più grandi al massimo del regolamento, la barca promette di essere più potente. Ma più potente significa anche più complessa da gestire, soprattutto in solitario.

Quando un anno fa abbiamo modificato la prua, l’effetto è stato quello di migliorare il passaggio attraverso l’onda. Il fatto di aver cambiato i foil in questa stagione ci permetterà di guadagnare velocità. Questo significherà un reale guadagno in termini di prestazioni ma anche una barca più fisica“, spiega il velista italiano che dovrà imparare a regatare con nuovi punti di riferimento e adattare le sue strategie. “Di bolina navigherà più bassa rispetto alla direzione del vento ma più veloce. Nelle andature al lasco sarà più rapida, mentre è al traverso che promette di essere una vera rivelazione. Un altro vantaggio è che sarà più facile rilanciare nelle transizioni“, dice Pedote il cui progetto VPLP/Verdier 2015 ha subito queste evoluzioni per competere con i 60 piedi di ultima generazione. “Le nuove imbarcazioni manterranno logicamente un vantaggio, ma con questi foil più efficienti, una minore resistenza in acqua e velocità esponenziali, Prysmian Group ha cambiato di livello“, afferma Giancarlo Pedote.

Quando si approccia un cambiamento così importante, è necessario porsi le domande giuste. L’installazione di questo nuovo sistema di foil è complessa ed è bene assicurarsi che tutto sia a posto ad ogni passaggio per non generare problemi a cascata“, dice lo skipper fiorentino che non vede l’ora provare Prysmian Group la prossima settimana. “Le cose continuano a evolvere verso una performance sempre maggiore. Di questo ringrazio i partner del progetto: il main sponsor Prysmian Group e l’ONG che lo accompagna, Electriciens sans frontières, ma anche gli sponsor tecnici e gli official supplier Helly Hansen, Gottifredi Maffioli, Kohler e Raymarine: tutti loro mi danno i mezzi, la fiducia e la motivazione per realizzare questo progetto sempre al meglio delle mie possibilità. Voglio ringraziare i ragazzi e le ragazze del team: vedo ogni giorno quanto siano coinvolti e quanto sentano questo progetto il loro progetto. È un piacere lavorare con loro ogni giorno e interagire assieme a loro con tutti quei professionisti che condividono con noi il loro know-how e la loro passione“, conclude Giancarlo Pedote, che avrà due mesi di tempo per scoprire la “nuova versione” della sua imbarcazione prima del primo confronto che avrà luogo dal 22 al 28 luglio con la prestigiosa Rolex Fastnet Race.

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