Featured

Italiani Giovanili: seconda giornata a Marina di Ravenna

Marina di Ravenna- Belle e combattute regate anche nella seconda giornata a Marina di Ravenna per i Campionati Italiani Giovanili Singolo FIV Kinder Joy of moving. Condizioni meteo con vento termico sui 5-6 nodi da Est poi ruotato fino a ESE con punte a 7 nodi e cielo velato.
Il programma delle regate non ne ha risentito, il mare si è riempito di vele e quasi tutte le classi anche oggi hanno disputato due prove, portando il totale a cinque, terminando la qualificazione alle fasi finali nelle flotte Gold e Silver, e rendendo già valido il campionato, con due giorni ancora da completare, e previsioni di alta pressione. Solo i windsurf volanti iQFOiL sono rimasti a terra: il vento nel tratto di mare a Nord dell’uscita del porto di Ravenna non ha mai superato i 7-8 nodi, insufficienti per le tavole per alzarsi in foiling.
CLASSE OPTIMIST
Divisi in due batterie da circa 74 barche ciascuna, i 148 Optimist offrono sempre lo spettacolo di una flotta gioiosa di giovanissimi velisti. In testa alla classifica resta il
triestino e nazionale azzurrino Mattia De Martino (SV Barcola Grignano, Trieste) con grande consistenza (1-3 i piazzamenti di giornata), mentre sale in seconda posizione l’altro triestino e azzurrino Tommaso Geiger (CV Muggia). La terza posizione è di Pietro Lucchesi (LNI Ostia).
La classifica provvisoria femminile vede prima e in fuga Irene Faini (CN Bardolino), quinta overall, seguita da Sara Anzellotti (LNI Ostia), dodicesima e dalla campionessa europea 2023 Maria Luisa Silvestri (RYCC Savoia), quattordicesima.
CLASSE ILCA 4
La flotta di ben 118 ILCA con la vela 4.7 metri quadrati, per i timonieri più giovani (nati nel 2006-2009), divisa in due batterie hanno disputato altre due belle prove, che hanno rivoluzionato la classifica. In testa c’è una ragazza, Clara Lorenzi (CN Bardolino) (3-1 di giornata, che porta a tre su cinque il numero delle prove vinte), che precede Francesco Tesser (Triestina Vela) e Lorenzo Ghirotti (Fraglia Vela Riva). Punteggio
sempre con distacchi minimi, specialmente tra i primi sei-sette concorrenti, con metà campionato ancora da correre la classifica resta aperta.
La classifica femminile dopo cinque prove è completata dal secondo posto di Alisia Rossetti (CV Portocivitanova), quinta assoluta, e dal terzo di Cecilia Belletti (CV Portocivitanova), sesta.
CLASSE ILCA 6
Due prove anche per gli ILCA più grandi. Il vento leggero e la corrente hanno messo in crisi alcuni dei timonieri più forti e attesi, ma in testa c’è sempre Francesco Scavuzzo (CV Sicilia) sia pure con due piazzamenti non proprio simili (1-16). Al secondo posto Gabriele Amodio (CV Bari), e al terzo la prima femmina, Giorgia Bonalana (Fraglia Vela Riva). Leggermente staccati, ma sempre in top-10, in due campioni mondiali in gara, Mattia Cesana (nono) e Emma Mattivi (decima e seconda femminile) entrambi della Fraglia
Vela Riva. Terza della classifica femminile è Ginevra Caracciolo (LNI Napoli), ventiseiesima.
CLASSE WINDSURF TECHNO 293 UNDER 15
Dopo un totale di quattro prove (due al giorno) la categoria Under 15 che vede al comando l’altoadesino Alex Schiattino (Kalterer, lago di Caldaro) (3-1 oggi), davanti a Davide Mecucci (LNI Civitavecchia) e alla prima femmina Gaia Bonezzi (Circolo Surf Torbole).
Le altre ragazze che compongono il podio femminile provvisorio sono Vittoria Brighenti (Fraglia Vela Malcesine) al secondo posto, ed Elisa Bruno (SEF Stamura) al terzo.
CLASSE WINDSURF TECHNO 293 UNDER 13
Nella categoria Under 13, i più giovani del Techno 293, consolida la prima posizione Curzio Riccini (Centro Surf Bracciano), davanti a Nicola Tommaso Vallini (Adriatico Wind Club), e alla prima femmina, Michela De Martinis (Centro Surf Bracciano), ottima terza.
Seconda nella classifica femminile Maria Vittoria Grosso (CWC Cagliari) e terza Marta Clemente (CV Sferracavallo), che si scambiano la piazza d’onore rispetto a ieri.
CLASSE iQFOiL
La classifica per atleti della tavola olimpica impegnati in questi Italiani Giovanili resta ferma alle due prove formato Slalom delle batterie di ieri.

Articoli Correlati

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *