Featured

La Lunga Bolina e Coastal Race: vento poco, divertimento tanto

Riva di Traiano- Si è svolta nello scorso weekend la BMW Lunga Bolina e Coastal Race. Dopo la partenza, alle ore 11,00 circa, pian piano il gruppo offshore si e sgranato verso il disimpegno per poi iniziare la salita verso l’Argentario, dove sono iniziate le difficolta all’altezza dell’Argentarola a causa della fine del vento. Piu volte si sono mescolate le carte con numerosi stop e altrettante ripartenze che hanno caratterizzato il giro della boa al Pozzarello prima e quello dell’Isola del Giglio poi. Da lì la discesa verso l’arrivo ha regalato nuovamente una leggera brezza che ha permesso alla flotta in gara di terminare entro il tempo massimo.

Alla fine la Line Honour è dell’RP 45 di Giovanni Di Vincenzo LISA K alle 11.30.56 di domenica, seguito da Durlindana III – Farr 60 di Giancarlo Gianni e da Prima Vista – Ice 52 di Francesco Della Torre.

Invece per la classe X2, il 1° in reale è LIBERTINE – Comet 45S di Marco Paolucci. Mentre in tempo compensato vince per il secondo anno consecutivo TEVERE REMO MON ILE il First 40 di Gianrocco Catalano che si aggiudica le due Overall ORC e IRC.

Questi i vincitori nelle rispettive classi:
ORC
Classe 0. Pierservice Luduan, Grand Soleil 46B di Enrico De crescenzo
Classe 1. Tevere Remo Mon Ile, First 40 di Gianrocco Catalano
Classe 2. Andromeda, Elan 400 di Michele Manzoni
Classe 3/4/5. Chestress, J-109 di Anserini/Petti
Classe X2. JStorm, J-111 di Guido Enrico Tabellini

IRC
Classe 0/1. Tevere Remo Mon Ile, First 40 di Gianrocco Catalano
Classe 2. Andromeda, Elan 400 di Michele Manzoni
Classe 3 . Chestress, J-109 di Anserini/Petti
Classe 4/5. TAZ Unicasim, Archambault 31 di Mauto Grandone
Classe X2. Prospettica, Comet 41S di Giacomo Gonzi

ESTE 24
I monotipi hanno affrontato una giornata molto tecnica con l’inserimento di un cancello a 16 nm dalla partenza ed una riduzione di percorso sotto la Torre di San Biagio di Ansedonia, che ha impegnato gli Este24 dapprima con un lasco molto stretto per poi risalire di Bolina a ridosso della Formica di Burano dove i concorrenti hanno nuovamente
issato il gennaker dopo una rotazione dell’aria verso sud. Il pochissimo vento da sud-ovest sul campo di regata ha fatto comunque avanzare tutta la flotta con una media di 4 nodi.

Il giorno dopo la flotta è partita da Porto Ercole verso Porto Santo Stefano con pochissimo vento, lottando tra bonaccette e raffiche sotto costa, completando il periplo dell’Argentario per circa 13 miglia. Forse una Coastal Race tra le piu belle delle ultime edizioni vinta con un 1º e un 3º da Alessandro Maria Rinaldi al timone di C.C.Aniene – RideCosì 2.

Questo il podio dopo le due prove:
1. Ridecosì di Alessandro Maria Rinaldi
2. Esterina di Marco Brinati
3. √Thetis di Pietro Locatelli
www.lalungabolina.it

Articoli Correlati

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *