Le Marin, Martinica- Prosegue la partita a scacchi a quattro nella seconda tappa della Mini Transat. Alle 15UTC di domenica 12 novembre, con 428 miglia ancora da percorrere per l’arrivo in Martinica, la posizione di Ian Lipinski, leader nei Proto, appare ormai solida, con 139 miglia di vantaggio sul secondo. Lipinski è atteso in Martinica nella serata di martedì 14 novembre. Assai incerta, invece è la lotta per il podio, con Jorg Riechers che, fedele alla sua opzione sud, conserva un vantaggio teorico di sole 2 miglia su Simon Koster, che invece ha deciso di navigare a nord dell’ortodromica.
In questa partita potrebbe ancora inserirsi Andrea Fornaro, quarto a 637 miglia dall’arrivo e con 65 miglia da recuperare sul terzo. L’opzione conservativa di Sideral, con Fornaro che ha deciso di bordeggiare in poppa restando sulla rotta ortodromica salvo poi approcciare una layline da sud, potrebbe ancora pagare, vista la notevole “leva” che il velista di Orbetello ha sui due rivali. Per lui, comunque, una splendida tappa con ancora circa tre giorni mare con un arrivo in Martinica previsto per la tarda serata di mercoledì prime ore di giovedì prossimi.
Nei Serie Erwan Le Draoulec conserva 71 miglia di vantaggio su Clarisse Cremer, a conferma di quanto le veliste siano competitive nella classe Mini, con ancora 667 miglia da percorrere. Andrea Pendibene su Pegaso Marina Militare è 22esimo a 328 miglia dal primo mentre Emanuele Grassi s Penelope è 41esimo a 490 miglia. Ambrogio Beccaria con Alla Grande Ambeco ha scelto una radicale opzione sud per provare a rimontare il più possibile dopo la sosta a Mindelo e, alle 15UTC, era 48esimo a 619 miglia dal leader.